Barcellona, il presidente Laporta punge la lega spagnola: “Vogliono attaccare i nostri interessi” | OneFootball

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, si è espresso in merito al comportamento assunto dalla lega spagnola, in seguito ai casi relativi ai tesseramenti di alcuni giocatori catalani.

Le sue parole, riportate da Fabrizio Romano, non esprimono solo disappunto nei confronti de LaLiga, ma sottolineano anche la presunta poca coerenza manifestata dalla stessa. La situazione, nel mese di gennaio si era conclusa, ma adesso la lega spagnola ha messo in dubbio la vendita dei biglietti VIP del Camp Nou.

“Risponderemo alla Liga. Vogliono attaccare i nostri interessi. La Liga ha approvato gli acquisti di Pau Victor e Olmo e ora hanno cambiato idea. Perché?. “Hanno fatto un pessimo lavoro quando hanno approvato le operazioni?”

Barcellona, ecco come si è conclusa la situazione sui tesseramenti di Dani Olmo e Pau Victor

Al Barcellona era stato negato, dal Consiglio superiore dello Sport, di poter tesserare sia Dani Olmo che Pau Victor oltre il 31 dicembre 2024. La ragione era legata a una presunta violazione del fair play finanziario e questa decisione permetteva ai giocatori di poter firmare liberamente altrove.

Lo stesso Consiglio superiore, che funge da braccio operativo del Ministero dello Sport, ha autorizzato il Barcellona a riaprire i tesseramenti, prendendo come riferimento gli introiti derivanti dalla cessione dei Box Vip del Camp Nou. Questa decisione ha sollevato forti polemiche, con la Liga e molti altri club che hanno manifestato il loro disappunto, criticando la scelta. La situazione ha quindi alimentato un acceso dibattito, con varie voci contrarie che hanno sollevato preoccupazioni sull’impatto di questa misura sulle normative finanziarie del calcio spagnolo.