PianetaSerieB
·1 février 2025
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·1 février 2025
Pietro Iemmello, centravanti e capitano del Catanzaro, ha commentato in sala stampa il 4-2 rifilato dai giallorossi al Ceravolo al Cesena.
“Oggi è stata una partita contro una squadra forte e che all’andata ci aveva messo in difficoltà. Siamo stati bravi ad andare sul 2-0, poi forse ci siamo addormentati e subito il 2-1, salvo poi tornare sul 3-1 prima dell’intervallo. Abbiamo fatto una grande prestazione, bisogna capire le partite nelle quali si può giocare e altre in cui serve fare altro. Dentro lo spogliatoio sappiamo che dobbiamo giocare partita dopo partita per vincere e, se non si può farlo, non si deve perdere. L’ambizione è stare lì a lungo, perché quest’anno abbiamo una rosa lunga al contrario della passata stagione quando arrivammo stanchi a fine corsa. Le prossime due partite saranno l’ago della bilancia nel nostro percorso. Il segreto della nostra crescita? Le vostre critiche (ride). Dalla partita di Bari è cambiato qualcosa a livello mentale, forse non avevamo metabolizzato lo switch rispetto allo scorso anno. Capocannoniere? Non è un mio pensiero al momento, magari ci penserò verso fine campionato. Poi alle mie spalle ho due ragazzini, alcuni dicono che cammino in campo quindi sulla carta mi risulterà complicato (ride ancora). Mi dà fastidio che il vice-goleador della squadra sia Bonini, vorrei che lo fossero i miei compagni di reparto, perché so che vivono per il goal come me. Dopo Cosenza sono rimasto deluso dall’atteggiamento di alcuni giornalisti e pseudo-tifosi: hanno criticato 15 minuti di una partita dopo tre anni spettacolari. Era come se mi avesse tradito mia moglie… Sono ancora amareggiato sono sincero. Ma, allo stesso tempo, mi e ci ha dato fiducia per le gare successive. L’anno scorso sentivo un’atmosfera positiva da parte dell’intero ambiente, quest’anno a intermittenza. Spero che si possa tornare a essere una cosa sola, per il bene della squadra”.