Juventusnews24
·17 mars 2025
Chi è Vacca Juve, gioiello con la 10 della Primavera: il bomber novarese classe 2005 assoluto trascinatore di Magnanelli. E ha già superato Yildiz…

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·17 mars 2025
Quando mancano ormai otto giornate alla fine della Regular Season, la Juve Primavera, grazie alla terza vittoria consecutiva in campionato, ottenuta in casa contro il Genoa di Sbravati, ha messo in saccoccia 3 punti fondamentali per consolidare la zona Play Off. Tra i tanti giocatori che si sono messi in mostra fino ad ora spicca indubbiamente il nome di Alessio Vacca, attaccante classe 2005, capocannoniere bianconero e trascinatore di Magnanelli. Ecco di seguito un ritratto del calciatore ed in aggiunta un’analisi sulle sue caratteristiche tecniche.
Alessio Vacca nasce calcisticamente a Novara, dove trascorre i primi passi da giocatore per poi passare all’età di quattordici anni nel settore giovanile della Juventus. Da allora è un punto di riferimento per allenatori e compagni nelle varie Under in cui ha presenziato. Il primo grande salto avviene nella stagione 2022/23 quando l’attaccante, dopo aver fatto benissimo in Under 17, viene mandato in prestito a Monza, dove gioca un’ottima annata in Primavera 2. Vacca fa poi ritorno alla base dopo il prestito ai Brianzoli, per rinforzare il gruppo della Primavera di Montero e mette a segno 5 reti in 13 presenze, bottino di assoluto valore.
In questa stagione Alessio Vacca ha dimostrato un step di crescita davvero importante, motivo per cui risulta uno dei leader del gruppo guidato da Magnanelli: in 26 presenze in Primavera 1, il 10 della Juve ha segnato ben 13 reti e fornito 5 assist ai compagni, numeri che lo rendono il capocannoniere attuale bianconero e che gli permettono di superare Yildiz. Splendide prestazioni anche in Youth League, competizione in cui Vacca ha centrato il bersaglio 3 volte in 7 presenze, insomma un bomber a tutti gli effetti. Ma chi è Vacca Juve?
Vacca è una seconda punta, molto mobile e duttile che sa attaccare alla grande la profondità o staccarsi dalla marcatura per dialogare con i compagni quando richiesto. Nel 4-2-3-1 di Magnanelli agisce da unico riferimento offensivo, ma spesso preferisce allargarsi sulle corsie esterne per favorire gli inserimenti centrali dei colleghi.
Il classe 2005 ha un destro molto raffinato, grazie a cui è in grado di liberarsi degli avversari o inventare linee di passaggio in favore dei compagni. Ha avuto un’evoluzione importante dal punto di vista fisico, aspetto cruciale nel calcio d’oggi che gli ha permesso anche di mantenere più lucidità sotto porta, i numeri stagionali ne sono la conferma.
L’attaccante, seppur sia un destro naturale, calcia altrettanto bene con il mancino e ciò gli garantisce imprevedibilità. Capisce i tempi di gioco, è dotato di un dribbling fulminante e soprattutto nel primo controllo spesso manda a vuoto i marcatori avversari. Risulta molto generoso anche in fase di non possesso, pressando in modo asfissiante la prima uscita dei difensori.
Le qualità del ragazzo non sono passate inosservate tanto che da far parte stabilmente anche del gruppo dell’Italia Under 20 di Corradi, convocato per il prossimo impegno contro la Turchia. Nonostante l’annata di primissimo livello, Vacca non ha ancora esordito in Next Gen ma chissà che questo finale di stagione non possa regalare qualche ulteriore soddisfazione al talento classe 2005.