Colpo Cittadella al Romeo Menti: la Juve Stabia cade 1-0 | OneFootball

Ventottesima giornata di Serie B. Nella cornice del Romeo Menti di Castellammare va in scena la sfida tra i padroni di casa della Juve Stabia e il Cittadella. Partono benissimo gli ospiti, che dopo appena venti secondi si fiondano a tu per tu con Thiam, ma Okwonkwo cicca clamorosamente il pallone.

Partita vibrante, che vede il secondo momento saliente al 4′: Pierobon viene servito sulla trequarti, ma il suo destro – da buonissima posizione e senza un pressing particolare da parte del Cittadella – termina alto.

Altra occasionissima per le Vespe all’11’, ma Buglio, dopo un eccellente inserimento, spreca clamorosamente con un mancino dal limite dell’area che viene neutralizzato da Kastrati. Dopo i buoni propositi mostrati in avvio di match, la compagine di Dal Canto viene poco a poco inglobata nella manovra della Juve Stabia, che al 17′ hanno un’altra occasione con Floriani. Grande pericolosità, dunque, quella espressa dai campani. Davvero interessante la verve propositiva della Juve Stabia, che in alcune fasi arriva a costruire con un 3-3-4 di spiccata matrice offensiva, con Floriani e Fortini alzati sulla linea degli attaccanti Adorante e Piscopo, mentre è Pierobon a danzare tra le linee.

Al 27′ vibranti proteste da parte del pubblico stabiese per un possibile fallo di mano nell’area di rigore del Cittadella, ma il pallone tocca prima il tacco di Pavan per poi carambolare sul braccio del difensore. Al 34′ Varnier perde un pallone sanguinoso, Rabbi glielo scippa e si invola in contropiede, palla per Okwonkwo che non sbaglia: Cittadella in vantaggio. Una rete che arriva in un momento in cui i veneti, poco a poco, stavano dimostrando di poter rientrare emotivamente nel match.

La reazione degli uomini di Pagliuca è affidata a Leone, ma al 39′ il suo calcio di punizione viene respinto in angolo da Kastrati. Cittadella che sfiora il raddoppio al 43′: Okwonkwo aggira Varnier, Thiam esce in maniera imperfetta e concede un pallonetto all’attaccante avversario, ma il pallone termina fuori dopo aver scheggiato la parte altra della traversa. Piano gara del Citta che emerge in maniera netta: attesa e attacco della profondità con il numero 31, abile a mettere in palese difficoltà la retroguardia gialloblu.

La ripresa comincia con un immediato problema per il Citta, che perde Okwonkwo dopo appena un minuto per un problema muscolare. Secondo te che procede con intensità nettamente inferiore rispetto alla prima parte, dinamica ovviamente appannaggio della squadra in vantaggio. Faticano a macinare gioco le Vespe. La chance più pericolosa è creata dagli ospiti, che al 61′ potrebbero raddoppiare con Pandolfi, ma la conclusione – appena entrato in area – è domata da Thiam.

Al 65′ Varnier prova a riscattare l’errore sul gol di Okwonkwo, ma il suo colpo di testa (sugli sviluppi di un calcio d’angolo) termina alto non di molto. La partita scorre sui binari menzionati poco fa: ritmi non troppo alti e il Cittadella che appare molto organizzato, con un blocco basso in fase difensiva che non viene scardinato dagli avversari. Dopo un primo tempo tatticamente ben giocato, nonostante lo svantaggio, inevitabile sottolineare la prova scialba della Juve Stabia nella ripresa.

All’85’ è il Cittadella a essere pericolosissimo, ma dopo un’ottima sgroppata, che lo porta in area di rigore, Tessiore si fa ipnotizzare da Thiam. La girandola di cambi non porta benefici a Pagliuca e alla Juve Stabia, che al triplice fischio si vede costretta a capitolare. Risultato importantissimo per il Cittadella, che si porta in una posizione di maggiore tranquillità a metà classifica, a eguale distanza da playoff e playout. La risalita dei veneti, dunque, prosegue.