OneFootball
Alessio D'errico·17 mars 2025
OneFootball
Alessio D'errico·17 mars 2025
La 29esima giornata di Serie A è andata in archivio: turno ricco di colpi di scena col pareggio del Napoli a Venezia, il (RISULTATO ATALANTA-INTER), il successo clamoroso del Bologna e la crisi Juve.
Di seguito, come di consueto, il nostro pagellone di giornata.
È un Bologna da sogno, da Champions come l'anno scorso ma in un modo ancor più inaspettato. Vincenzo Italiano sta compiendo un capolavoro e i 5 gol alla Lazio sono il punto più alto della sua avventura felsinea.
Weekend da incorniciare anche per l'Inter di Inzaghi: grande prestazione a Bergamo, vittoria pesante con l'Atalanta e allungo sul Napoli, che viene fermato a Venezia. La banda di Inzaghi va alla sosta con un bel +3 sugli azzurri e un +6 sulla Dea che fa ben sperare ogni tifoso nerazzurro.
Dopo aver ribaltato il Panathinaikos in Conference, Palladino crede negli stessi anche per la Juve e il risultato è storico. Grande vittoria nella partita dell'anno con Gudmundsson ritrovato e Fagioli da artista.
La Roma è infermabile e in Serie A ha raggiunto la sesta vittoria di fila contro il Cagliari: i giallorossi sono in piena lotta per l'Europa.
Colpo esterno del Verona che a Udine raccoglie tre punti pesantissimi per la corsa salvezza.
Il Torino c'è: tra difficoltà e infortuni, dopo gennaio Vanoli è stato favorito dal mercato e ha trovato la quadra alla sua rosa.
Il Milan ribalta il Como evitando l'ennesimo psicodramma della partita: i lariani giocano bene ma cadono sotto i colpi di Pulisic e Reijnders. I rossoneri incanalano il secondo successo di fila.
Ancora una vittoria per il Genoa che non trema e dinanzi all'Empoli piazza il probabile colpo salvezza.
Dopo aver fermato la Lazio e l'Atalanta ed aver pareggiato col Como, il Venezia blocca, giocando bene, anche il Napoli. La squadra di Di Francesco raccoglie elogi ma non i tre punti che, al netto dei complimenti, servono per salvarsi.
Il Cagliari, in una partita brutta e sporca, impegna a più riprese Svilar ma non riesce ad uscire con punti dall'Olimpico di Roma.
Spento il Parma che contro un Monza sempre più spacciato spreca un'occasione importante.
Bocciata anche la Dea, la sconfitta con l'Inter - squadra superiore - poteva essere messa in conto, ma arriva proprio nel momento in cui all'Atalanta si chiedeva qualcosa in più in ottica lotta per lo Scudetto. Sconfitta con l'Inter e alcuni pareggi con le piccole (Venezia e Cagliari) fanno tramontare il sogno per Gasperini.
Spreco enorme per il Napoli che a Venezia non riesce a segnare sbattendo su un Radu fenomenale. Periodo negativo per i partenopei che restano lì ma dovranno riprendersi dopo la sosta.
Brutto KO per l'Udinese, anche inaspettato contro un Verona più famelico.
Il Monza è quasi senza speranze vito che la vittoria tarda ad arrivare: col Parma doveva essere la gara della volta ma non lo è stato.
Il 'Meazza' si è trasformato da sogno a brusco risveglio per il Como di Fabregas.
I lariani vanno avanti contro un Milan inerme, ma poi subiscono la rimonta nella ripresa con i gol di Pulisic e Reijnders. A completare l'opera il rosso per Dele Alli nel giorno dell'esordio in Serie A.
Il Lecce non sa più vincere. La squadra di Giampaolo cade anche a Marassi nello scontro diretto e incappa nella quarta sconfitta di fila.
I salentini non riescono più a rialzarsi: la zona retrocessione dista sempre tre punti (di vantaggio).
Il coraggio non basta all’Empoli. La squadra di D’Aversa se la gioca a Torino, contenendo le iniziative degli avversari.
Ma l’unica vera opportunità è per Colombo, che però non trova la deviazione. Troppo poco per cercare una vittoria fondamentale per tirarsi fuori dalla zona retrocessione.
Lazio e Juventus non solo perdono ma lo fanno male, seppur per motivi diversi.
I biancocelesti incappano in un pesante 0-5 a Bologna, nello scontro diretto per la zona Champions.
La Vecchia Signora, invece, non si rialza ma al contrario subisce altri 3 gol dopo i 4 contro l'Atalanta in casa, questa volta a Firenze. Un altro brutto passo falso che rallenta i bianconeri dall'obiettivo quarto posto.
L'aspetto più preoccupante è la mancata reazione da parte delle squadre di Baroni e Thiago Motta, che subiscono i colpi inflitti dalle avversarie senza provare a replicare.
📸 Alessandro Sabattini - 2025 Getty Images