Juventusnews24
·26 janvier 2025
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·26 janvier 2025
Aveva fatto una primo tempo senza sbavature, con solidità e tranquillità nel marcare Lukaku: Gatti era stato uno dei migliori nella prima frazione di Napoli–Juve. Poi, in un secondo tempo dove i bianconeri hanno faticato tantissimo, anche il muro è crollato. Troppa facilità per i partenopei che sono arrivati molte volte in area, rendendosi pericolosi di testa. Prima Lukaku e poi Anguissa, da cui è arrivato il primo gol, sono rimasti liberi e anche Gatti ha qualche colpa.
I numeri della sua partita sono dalla doppia faccia, proprio come la prestazione dei bianconeri: ottima nella prima frazione, da dimenticare nella seconda. 7 salvataggi, 1 tiro bloccato, 1 intercetto, un tackles, un duello a terra vinto su quattro, un duello aereo su due. 58 tocchi e 38 su 43 passaggi riusciti: numeri abbastanza positivi considerando che si stava affrontando la capolista di Serie A.
Copre tutto il reparto come visibile dalla heat map di Sofascore, corre tantissimo e si propone anche nella creazione della manovra. Poi, a partire dai primi minuti del primo tempo, la Juve si è abbassata e anche la sua prestazione è in calando con 8 possessi persi e 1 dribbling subito oltre a qualche marcatura rivedibile. Macchie in una prestazione, che poteva essere benissimo da MVP come contro il Club Brugge ma di una cosa si è certi: è uno dei leader di questa squadra.