Il magic moment di Depaoli cancella la sciocchezza di Vieira e scaccia i fantasmi: al Ferraris Cosenza piegato per 1-0 | OneFootball

Al Luigi Ferraris di Genova la Sampdoria di Leonardo Semplici si trova ad affrontare il Cosenza di Massimiliano Alvini, nella gara valevole per la 24esima giornata di Serie B. La partita di Marassi è un vero e proprio scontro salvezza e, se da una parte ci si aspettava un campionato di sofferenza, dall’altra ci si è ritrovati di fronte ad una spiacevole situazione divenuta realtà man mano che passavano le settimane. I Lupi sono attualmente l’ultima forza della cadetteria, considerando pure che la penalizzazione di quattro punti è stato il carico da novanta su una classifica già di per sé complicata, mentre la vittoria manca addirittura da inizio novembre. I blucerchiati sono solo tre punti più sopra, ma il calciomercato in entrata estivo e invernale dovrebbe scacciare ogni tipo di fantasma da retrocessione. Il teoricamente, però, è d’obbligo. Pianeta Serie B propone di seguito il resoconto del match.

PRIMO TEMPO

Sin dalle prime battute si capisce l’importanza della partita, il peso specifico che potrebbe avere un’eventuale vittoria o sconfitta per l’una o per l’altra compagine: poche occasioni degne di nota, tanta lotta e gioco spezzettato a causa dei numerosi falli. L’unico sussulto arriva dalla testa di Riccio al 20′, che conclude di testa a lato su cross di Beruatto. Dopo una prima mezz’ora piuttosto soporifera, eccolo il doppio evento sintomo di una possibile svolta: Perisan deve superarsi al 30′ sul colpo di testa di Mazzocchi, con Riccio prontissimo a murare il tap-in di Kouan. Poi è il turno di Ronaldo Vieira, che si macchia di una follia estremamente nociva per i suoi: il centrocampista inglese prende due gialli ingenui ed evitabili (soprattutto il secondo) in rapida successione, costringendo la Sampdoria ad affrontare buona parte della gara in inferiorità numerica. Il Ferraris fischia, il Cosenza si carica e fiuta il colpaccio, ma al 45′ accade ciò che non ti aspetti: Niang guadagna un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Micai deve compiere un miracolo sul colpo di testa del solito Riccio; il portiere rossoblù non può nulla però sulla ribattuta dell’uomo del momento Depaoli, che trova la terza rete in due partite e porta i blucerchiati inaspettatamente in vantaggio.

SECONDO TEMPO

Il Cosenza non ci sta, ed infatti la seconda frazione si apre con i Lupi in pressing forsennato verso l’area avversaria. Al 50′ arriva la prima, grande chance di pareggiare i conti: Ricciardi pesca D’Orazio sul fronte opposto, l’esterno si coordina alla perfezione e prima colpisce il palo, poi successivamente spreca da ottima posizione la respinta. La squadra di Semplici tiene botta ed inizia le classiche mosse per spezzare il ritmo e perdere del tempo prezioso, non disdegnando comunque qualche iniziativa nella metà campo avversaria. Al 69′ il torpore viene bruscamente interrotto da una doppia occasione: Sibilli gira sull’esterno della rete da calcio d’angolo, mentre sul ribaltamento di fronte Garritano conclude centralmente al termine di una bella combinazione con Artistico e Gargiulo. All’87’ l’ultima emozione della gara: Vismara esce a vuoto su calcio d’angolo, Artistico colpisce a botta sicura ma Veroli salva tutto a pochi passi dalla porta.

La Sampdoria scaccia la crisi e conquista i primi tre punti da fine ottobre. Pure oggi sembra il preludio dell’ennesima giornata storta, ed invece a tirare la Samp fuori dai guai ci pensa ancora lui, l’uomo più rappresentativo: capitan Fabio Depaoli si carica la squadra sulle spalle e segna una rete pesantissima per morale e classifica. La strenua difesa del risultato, unita ad un Cosenza troppo timido e poco pericoloso, sono gli ingredienti della prima vittoria dell’era Semplici. I blucerchiati agganciano il Brescia al 15esimo posto, mentre i Lupi restano bloccati nell’ultima posizione della graduatoria di Serie B.