Jeda ricorda Astori: «Era un ragazzo normale, comune e semplice che del calcio faceva la sua ragione di vita» | OneFootball

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Cagliarinews24

·4 décembre 2024

Jeda ricorda Astori: «Era un ragazzo normale, comune e semplice che del calcio faceva la sua ragione di vita»

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Jedaias Capucho Neves, ex giocatore del Cagliari, ha ricordato il suo compagna di squadra Davide Astori in vista della gara contro la Fiorentina

In vista della sfida contro la Fiorentina, prossima avversaria del Cagliari in Serie A, l’ex rossoblù Jeda è intervenuto ai nostri microfoni, ricordando il suo ex compagno di squadra, Davide Astori. Le sue parole:

Oltre all’aspetto puramente tecnico, per lei Jeda che uomo e compagno di squadra (e di spogliatoio) è stato Davide Astori?


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«Per uno come me che è stato suo compagno di squadra è difficile non essere un po’ di parte. Astori aveva tante qualità umane, basta dire che è stato capitano di due squadre importanti come il Cagliari e la Fiorentina. Per mettere la fascia di capitano di squadre del genere secondo me l’aspetto umano è molto più importante di quello tecnico, devi avere certi valori in club del genere che puntano tanto sull’importanza dell’uomo. La partita tra la Fiorentina ed il Cagliari è un momento sempre importante per ricordare Davide Astori, un uomo che è stato capitano di due squadre importanti! Lui non smetterà mai di essere un esempio per tanti giocatori, infatti tanti parlano di lui ed esaltano la sua figura. Era un ragazzo normale, comune e semplice che del calcio faceva la sua ragione di vita. Questa è stata la cosa di lui che mi ha colpito, mi piaceva il fatto che fosse un giocatore ed un uomo con valori importanti. Mi auguro che poi la partita sia una spettacolo e siccome il calcio non è una matematica, vince chi in campo commette meno errori».

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