Maran in bilico a Brescia, Stillitano e l’obiettivo Serie A, Gilardino verso la cadetteria: le news del sabato di Serie B | OneFootball

Il campionato di Serie B, per le ragioni che tutti conosciamo, non è andato di scena oggi. Nonostante tutto, però, le notizie non sono mancate. Di seguito quelle principali della giornata.

🚨 Da Brescia – Maran ancora in bilico! Le Rondinelle pensano già a un sostituto

La sconfitta casalinga contro il Pisa rischia di essere fatale per il morale del Brescia che precipita al sedicesimo posto in classifica. Già nel corso della gara l’ambiente delle Rondinelle si è dimostrato bollente, come dimostra la scelta di Cellino di abbandonare anzitempo la tribuna del Rigamonti, dimostrando di non essere per niente soddisfatto dell’andamento della squadra. Insoddisfazione che può sfociare in un altro cambio in panchina, dove al momento la posizione di Rolando Maran traballa in modo consistente.

Come spiegato da Il Giornale di Brescia, il patron biancazzurro si aspetta che il tecnico dia quanto prima le sue dimissioni, cosa inverosimile dal momento che l’allenatore è ben determinato a trovare la salvezza, come spiegato direttamente al diesse Renzo Castagnini. Molto bisognerà capire in vista della prossima stagione, motivo per cui Cellino non ha intenzione di esonerare Maran, ma intanto la società ha iniziato comunque a contattare Roberto Venturato.

Spezia, Stillitano: “Porto esperienza, tra 5 anni saremo a metà classifica in Serie A!” E quell’aneddoto su Florentino Perez e Galliani…

Lo Spezia ha un nuovo proprietario: la società, a strettissimo giro, è passata da FC32 a Thomas Roberts. Il neopresidente italoamericano, Charlie Stillitano, ha presentato brevemente il nuovo progetto cucito su misura per i bianconeri. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, rilasciate a The Football Show e riprese da CittadellaSpezia.com.

PROGETTO – “Vogliamo creare una società finanziariamente solida con una squadra competitiva sul campo. E quando vendiamo un giocatore, cosa che sarà necessaria per sopravvivere, deve essercene un altro pronto a prendere il suo posto”.

SERIE A – “L’obiettivo a medio termine è ovviamente arrivare in Serie A. Una volta arrivati in Serie A iniziare a costruire sulla base di questa. Il nostro è un programma di cinque anni: tra cinque anni vogliamo essere in Serie A, diciamo a metà classifica”.

MERCATO – “L’obiettivo finale è fare come Atalanta o Udinese quando si tratta di sviluppare giocatori. Non intendo solo i calciatori del territorio, intendo andare a scovare ragazzi promettenti e farli arrivare a giocare nello Spezia”.

ESPERIENZA – “Ciò che posso portare è la mia esperienza. Non tutti sono stati in una stanza mentre Florentino Perez e Adriano Galliani trattavano calciatori. Sono nel calcio da abbastanza tempo e penso di poter fare affidamento sulle tante persone che ho conosciuto e sulle esperienze che ho potuto fare”.

👀 Il Palermo lavora alla prossima stagione. Idea Gilardino a dieci anni di distanza

Con la stagione che volge al termine, il Palermo inizia a ragionare in ottica di preparazione della prossima annata, qualsiasi sarà la categoria. Secondo un’indiscrezione Orazio Accomando, giornalista di Dazn, i rosanero stanno valutando se proseguire o meno con Dionisi al termine del campionato, specialmente se non dovesse arrivare la promozione in Serie A; pertanto, il club sta iniziando a valutare altri profili, tra tutti quello di Alberto Gilardino, che potrebbe tornare in Sicilia a dieci anni di distanza dalla sua unica esperienza da calciatore, nell’annata 2015/2016.