PianetaSerieB
·20 septembre 2024
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Cresce sempre di piĂč con il passare dei giorni la giĂ tangibile tensione a Genova in vista dellâattesissimo derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria, in programma mercoledĂŹ prossimo al âFerrarisâ.
Come riportato da Calciomercato.com, infatti, nelle scorse ore le due tifoserie hanno dato vita a una sorta di âconfronto a distanzaâ tra Marassi, Corso Buenos Aires e Brignole. Spranghe in mano, caschi e cappucci in testa, per lunghe ore i gruppi organizzati hanno generato panico nel cuore del capoluogo ligure, dandosi appuntamento alle ore 23:30.
I sostenitori doriani si sono presentati unâora prima in zona stadio, esponendo diversi slogan contro il Grifone. Alla stessa ora, presso lo Starhotel, un altro gruppo altrettanto numeroso di genoani con mazze e spranghe si riuniva, cantando cori allâindirizzo dei cugini.
La marcia ha bloccato il traffico in corso Buenos Aires e sarebbero stati fatti esplodere anche botti e fuochi dâartificio: le due fazioni non sarebbero per fortuna entrate in contatto, proseguendo in direzioni opposte. La situazione Ăš pienamente rientrata attorno alla mezzanotte, quando i gruppi si sono sparpagliati sotto la lente di ingrandimento delle forze dellâordine.
Come aggiunge TMW, sarebbero stati imbrattati anche i murales di Fabrizio De AndrĂ©Â e Gianluca Signorini, simboli del tifo genoano. La Curva Sud, frangia piĂč calda del tifo blucerchiato, ha immediatamente preso perĂČ le distanze con un comunicato:
âNon câĂš giustificazione, non câĂš dignitĂ nĂ© onore, non câĂš niente nel gesto di qualche decerebrato che ieri notte ha imbrattato i murales della Nord, soprattutto quelli dedicati alle persone scomparse. Prendiamo le distanze da questo vile gestoâ.