Moviola Juve Fiorentina: gli episodi dubbi del match | OneFootball

Moviola Juve Fiorentina: tutti gli episodi discussi e spinosi della sfida valevole per la diciottesima giornata della Serie A 2024/25

La Juve sfida la Fiorentina nel match valido per la diciottesima giornata della Serie A 2024/25. Arbitra l’incontro Mariani, assistito da Berti e Zingarelli, con Feliciani quarto ufficiale. Completano la squadra arbitrale: Di Bello (VAR) e Guida (AVAR). Qui l’analisi di tutti gli episodi da moviola della partita. JUVE FIORENTINA LIVE

1′ Fischio d’inizio – È cominciata Juve Fiorentina.

5′ Partita interrotta – Mariani sospende la gara per qualche minuto in seguito ad alcuni cori di discriminazione razziale provenienti dal settore ospiti nei confronti di Dusan Vlahovic. Il match è ripreso dopo il seguente annuncio dello speaker: «Il ripetersi di tali cori può comportare la sospensione della partita. Si invitano i tifosi ad interrompere i cori di discriminazione razziale».

39′ Gol Kean – L’ex pareggia allo Stadium. La sua posizione di partenza è nettamente regolare: Kalulu buca, facile il colpo di testa dell’attaccante viola.

45′ Fine primo tempo – Squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo piuttosto corretto e privo di episodi da moviola.

58′ Espulso Citterio – Rosso per un componente della panchina della Fiorentina: si tratta di Stefano Citterio, vice di Palladino, espulso per proteste.

59′ Ammonito McKennie – Ripartenza della Fiorentina, l’americano stende Parisi lanciato in contropiede. Mariani estrae il primo cartellino giallo.

69′ Ammonito Kalulu – Intervento in netto ritardo da parte del difensore francese. L’arbitro estrae un altro giallo.

78′ Ammonito Locatelli – Giallo per proteste: il centrocampista era diffidato e salterà il derby contro il Torino per squalifica.

85′ Ammonito Comuzzo – Primo giallo anche tra le fila della squadra viola: sanzionato il difensore per un intervento in ritardo.

90’+3 Ammonito Palladino – Dopo l’espulsione del suo vice, giallo per l’allenatore viola sempre per proteste.