Nonostante tutto, Inter Campus Cuba | OneFootball

Oramai da tanti, troppi, anni Cuba è al centro delle cronache internazionali a causa della grave crisi sociale ed economica che sta attraversando, una crisi di cui al momento si fa fatica a vedere una via d’uscita. Della recente missione Inter Campus, conclusa pochi giorni fa, tuttavia sono tanti gli aspetti positivi degni di essere messi in risalto e che permettono di guardare al paese e alla sua popolazione con occhi diversi, di speranza da un lato, di ammirazione da un altro. Sì, perché la popolazione cubana non si abbatte facilmente ed anzi, proprio in queste situazioni trova la forza per cercare alternative e strategie valide. Un approccio positivo che rivediamo sia negli allenatori del progetto, sia nei bambini che ne fanno parte. Idee nuove, proposte per migliorare, critiche costruttive e confronti aperti, sono l’energia del programma sociale sia del nucleo dell’Havana sia di quello di Holguin. Si organizzano momenti conviviali con i genitori dei bambini, premiazioni per il loro impegno durante la stagione, momenti distensivi con gli allenatori utili a cementificare il gruppo, all’Havana ci si ritrova a casa del partner locale per assistere tutti insieme (rigorosamente indossando la maglia nerazzurra) a Barcellona-Inter con una merenda all’intervallo. Momenti, questi, non fine a sè stessi, ma utili a mettere a fuoco gli obiettivi e confrontarsi per il bene del progetto e dei suoi beneficiari. Uno spirito positivo, nonostante tutto, il bello dell’isola, della sua popolazione e dei suoi bambini.