Juventusnews24
·23 février 2025
Pagelle Cagliari Juve: nel segno di Vlahovic, partita da gigante di Gatti VOTI
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·23 février 2025
Pagelle Cagliari Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 26ª giornata del campionato di Serie A 2024/25
Di Gregorio 6 – Pochi interventi a sporcare i suoi guantoni. Gara più di controllo rispetto alle ultime, trasmette comunque sicurezza con le sue uscite.
Weah 6 – Non perfettissimo difensivamente parlando. Ci mette un po’ a prendere le contromisure agli esterni del Cagliari.
Gatti 7 – Gigante. Assoluto. Svetta sopra tutto e tutti, prendendo l’ascensore per il cielo e dominando letteralmente nei duelli aerei. Prova granitica dal primo all’ultimo minuto, non lascia neanche le briciole agli attaccanti rossoblù.
Kelly 6.5 – Gara attenta dal primo all’ultimo minuto. Respinge qualsiasi cosa transiti dalle sue parti, non badando alla forma ma alla sostanza. Un piccolo assaggio di solidità, che era mancato nelle precedenti uscite.
Cambiaso 6 – Fa uno strappo che ricorda un po’ il Cambiaso di inizio stagione. A tagliare il campo e spaccare in due centrocampo e difesa avversari. Primi bagliori di un ritorno in condizione? No, perché un altro stop fisico lo costringe al cambio. Peccato. Dal 71′ Rouhi 6 – Ancora un po’ acerbo sicuramente, ma dimostra voglia di emergere dopo il suo ingresso.
Locatelli 6.5 – Perché toglierlo e perdere quel filtro così prezioso davanti alla difesa? Resta il dubbio. Perché le caratteristiche di questo Locatelli, l’equilibrio che è in grado di dare a questa squadra e a questo reparto sono uniche in rosa. Dal 71′ Thuram 6 – Aggiunge fisicità in mezzo.
Koopmeiners 5.5 – Quanti sorpresi nel rivederlo titolare dopo il Psv? Tanti. Ci si aspettava Thuram alla vigilia, Thiago Motta conferma l’olandese. Per cercare fiducia e autostima forse, ma neanche all’Unipol Domus brilla. Nascosto, la manovra fatica a decollare dai suoi piedi. Dal 60′ Douglas Luiz 6 – Qualche buon tocco, ma un altro infortunio che interrompe la sua continuità. Dall’81’ Mbangula SV.
Conceicao 5.5 – Sguscia via in un paio di frangenti a inizio partita. Ma sotto porta sbaglia davvero troppo oggi: due occasioni nitide che avrebbero potuto portare ad una maggiore tranquillità e gestione per la Juventus. Non sempre, inoltre, le scelte nell’ultimo passaggio sono precise. Dal 60′ Kolo Muani 6 – Bene in due fasi, perché ripiega anche in difesa. Quello che chiede Thiago Motta ad un attaccante insomma.
McKennie 6 – ‘Rinuncia’ a qualche compito offensivo, ad inserirsi pericolosamente in area per dare supporto al centrocampo. Serve rinfoltire il reparto, e lui si abbassa molto per schermare le avanzate dei sardi soprattutto nella ripresa.
Yildiz 5.5 – La partita andava chiusa prima, e grandi responsabilità pesano anche sulle spalle del numero 10. In zona gol ha diverse colpe, nei primi 45′ sono due le chiare – e nette – occasioni da rete mancate. Avrebbe chiuso a doppia mandata la partita, serve più cinismo in questi momenti decisivi del match.
Vlahovic 7 – Primo tempo di un Dusan diverso, ritrovato, con voglia e fame di dimostrare. Di nuovo. Segna un gran gol, ma è come manda in porta i compagni e come pulisce il gioco e distribuisce palloni spalle alla porta a fare la differenza. Ricade in troppi errori sotto porta, però, nella ripresa.
All. Thiago Motta 6.5 – Uno dei migliori primi tempi della stagione. Cosa separa questa Juve dall’utopia di perfezione? Chiudere le partite, è fondamentale.