Real Madrid, Ancelotti svela: “Ho rifiutato la panchina della Nazionale. Ecco perché” | OneFootball

In un’intervista rilasciata all’emittente svizzera RSI, Carlo Ancelotti ha raccontato un retroscena finora poco noto: il suo rifiuto di allenare la Nazionale italiana.

Real Madrid, Ancelotti svela: “Ho rifiutato la panchina della Nazionale. Ecco perché”

Una scelta che, come ha spiegato l’attuale tecnico del Real Madrid, ha radici profonde legate alla sua idea di calcio e al modo in cui vive la professione.

“Ho detto no alla Nazionale italiana perché non avevo voglia di affrontare quel tipo di impegno. A me piace stare tutti i giorni in campo, preparare gli allenamenti, curare ogni dettaglio. La Nazionale, con il suo calendario spezzettato, mi sembrava un incarico part-time che avrebbe fatto affievolire la mia passione. Solo per questo.”

Parole chiare, che confermano quanto per Ancelotti sia fondamentale il lavoro quotidiano a contatto con la squadra, lontano dai riflettori delle singole convocazioni.

Il ritorno al Real Madrid? “Sono stato io a chiamarli” Nella stessa intervista, il tecnico emiliano ha svelato anche un retroscena legato al suo ritorno alla guida del Real Madrid nel 2021, dopo le esperienze con Napoli ed Everton. A sorpresa, è stato proprio Ancelotti a muovere il primo passo.

“Se sono rimasto sorpreso dalla chiamata del Real? In realtà, li ho chiamati io. L’anno prima avevo contattato il club per alcuni giocatori, e all’Everton prendemmo James Rodriguez. L’anno seguente, sapendo che erano alla ricerca di un nuovo allenatore, parlando con il direttore sportivo dissi: ‘Dovete prenderne uno bravo’.”

Una battuta, forse, ma anche la prova della consapevolezza e del rapporto diretto che Ancelotti ha con l’élite del calcio europeo.

Un tecnico da record Con numerosi trofei internazionali all’attivo e una carriera tra le più vincenti della storia, Carlo Ancelotti continua a sorprendere per sincerità e chiarezza. Alla guida del Real Madrid ha scritto pagine indimenticabili e continua a farlo, con lo stesso spirito di sempre: vivere il calcio giorno per giorno, dal campo, con passione.