Calcionews24
·15 avril 2025
Real Madrid, Bellingham da la carica: «Rice? Mai fatti 2 gol così. L’Arsenal ci ha sorpreso, ma siamo motivati per la remuntada»

Calcionews24
·15 avril 2025
Nella classica conferenza stampa della vigilia che anticipa il match del Real Madrid nei quarti di finale di ritorno di Champions League contro l’Arsenal, ha parlato Jude Bellingham per provare a dare la carica alla squadra.
TIFO – «I tifosi sono fondamentali, creano un’atmosfera incredibile e l’energia è contagiosa. Quando i tifosi sono lì, lo sentiamo, tiriamo fuori il meglio di noi. Non possiamo chiedere niente a loro che non abbiano già fatto, ora tocca a noi».
PAROLA PIU’ RIPETUTA DELLO SPOGLIATOIO – «Remuntada. L’ho sentito un milione di volte, ho visto molti video… Ci motiva molto. È una serata fatta su misura per il Real Madrid. È qualcosa che la gente conosce, non c’è bisogno di aggiungere altro».
DISCUSSIONI – «È il calcio. È normale in campo perché sei sempre teso, dobbiamo essere onesti l’uno con l’altro. Tutti i media ne stanno parlando, anche se voi ne date più risalto. Siamo pronti e impazienti che arrivi il momento».
ASPETTATIVE – «Qualcosa di molto meglio rispetto all’andata. Ci vogliono maggiore impegno e comprensione di ciò che il gioco richiede. Più chiarezza nelle transizioni… non è solo un aspetto. Sappiamo di poter giocare molto meglio. Una cosa è perdere, un’altra non imparare. È un ambiente incredibile. L’andata è stata uno dei peggiori risultati che potessimo immaginare, e ora tutti pensano alla rimonta. Significa essere nel miglior club del mondo. C’è anche pressione dietro tutto questo; sappiamo di dover ottenere il miglior risultato possibile».
14 KM IN MENO PERCORSI – «È vero che se corri di più, hai più possibilità. Sì, questo influenza la partita. Ma è successa la stessa cosa l’anno scorso: non siamo stati noi a correre di più e abbiamo vinto la Champions League. Dobbiamo sapere cosa significa correre da una parte all’altra. Bisogna sapere come correre. Domani vorremo correre molto di più e speriamo di avere un piano migliore per farlo».
CREDERCI – «A dire il vero… dopo la partita è complicato perché è stata dura. Stai analizzando cosa non abbiamo fatto bene, ma parlando e ripensando alle esperienze passate, è qualcosa di contagioso. Le persone con cui condividi lo spogliatoio… È stato quasi immediato. Sull’autobus, abbiamo già iniziato a crederci».
COME RIMONTARE – «Ci sono state serate magiche di Champions League al Bernabéu. Crediamo di avere una possibilità e di poter fare molto meglio. Dobbiamo aumentare il livello di attenzione e possiamo farcela. Siamo fiduciosi nelle nostre possibilità. Non ci hanno sorpreso molto, forse i falli sì. Non avevo mai visto Rice fare due gol così (ride, ndr). Sono molto organizzati e giocano molto bene».
SPERANZE – «Penso che abbiamo avuto partite difficili, ma siamo comunque riusciti a vincere. Come ho già detto, ci sono aspetti negativi nelle partite… ma è vero che quando le cose vanno male, l’importanza è maggiore. Siamo in grado di fare le cose molto bene; dobbiamo avere fiducia nella squadra e nelle nostre possibilità. Non ha nulla a che fare con la storia del club, ma con il duro lavoro quotidiano».