Calcionews24
·10 février 2025
Udinese, Nani: «Lucca? L’ambizione di andare in una big è normale, ma per noi una cosa è fondamentale. Su Bijol e Kristensen dico questo»
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·10 février 2025
Gianluca Nani, direttore tecnico dell’Udinese, ha parlato a Radio Sportiva del momento del club friulano.
PAREGGIO A NAPOLI – «E’ stata una bella partita, una delle poche che ho visto divertendomi quest’anno visto che spesso mi capita di soffrire. Sono contento, la squadra ha giocato con personalità e a viso aperto. Non è la prima volta quest’anno, penso ai due match di campionato con l’Atalanta. Siamo contenti dei progressi della squadra, del mister e dei giocatori».
LUCCA – «Abbiamo sempre detto che non volevamo vendere i nostri giocatori più pregiati a gennaio, poi è normale che abbiano delle richieste. Lucca è uno di questi, come tanti altri. Il ragazzo ha capito la nostra volontà e si è messo a disposizione della squadra. E’ naturale che tutti abbiano l’ambizione di andare nei grandi club, ma ci sono modi e tempi giusti. Volevamo tenerlo e l’abbiamo fatto. Ha dimostrato di essere un grande professionista, ha un futuro importantissimo anche con la Nazionale, è un calciatore che ha tutto».
SOLET – «Siamo particolarmente orgogliosi. Lo abbiamo preso a contratto scaduto, anticipando i tempi. Vale così per noi e per il Watford, spesso ci muoviamo in anticipo. Lui è un calciatore che sta mostrando una personalità incredibile oltre a qualità evidenti. Abbiamo ottimi calciatori di qualità, siamo contenti del lavoro che sta facendo il mister».
KRISTENSEN-JUVE – «Kristensen è un calciatore seguito soprattutto in Premier League, è conosciuto. Per lui vale lo stesso discorso di Lucca e Bijol, a volte mi sorprendo che non me li chiedano. Anche Bijol. Sono tutti grandi professionisti e sanno che per andare in un grande club devono dare il massimo dove si trovano. Il mercato di gennaio, inoltre, non è il momento migliore per le società per cedere i calciatori più importanti. Il progetto è di completare il lavoro e loro lo hanno capito. Udine da questo punto di vista è una piazza straordinaria per lavorare bene».
BIJOL – «Forte, è con noi da anni. A Napoli è stato straordinario. Il suo lavoro in questi anni è impressionante, mi sorprendo che non siano ancora venuti i primi cinque club d’Europa a chiedercelo. Noi vorremmo sempre tenerli con noi, ma spesso arriva il momento giusto per la società e per il calciatore per partire».
RUNJAIC – «Il mister si è perfettamente integrato nel progetto, ha capito come lavoriamo e di cosa abbiamo bisogno».
ARBITRI – «Sono esseri umani che sbagliano come sbagliamo tutti quanti noi. Anche io negli acquisti a volte ci prendo, a volte no. Quello che noi lamentavamo in stagione riguarda l’uniformità di giudizio, a volte ti rende spaesato. Pure io a volte mi confondo. Ma quando abbiamo voluto parlare in questo senso lo abbiamo sempre fatto con spirito costruttivo».