DirettaCalcioMercato
·19 April 2025
Barcellona, senti Deco: “Szczesny? Proseguirà con noi”

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·19 April 2025
Wojciech Szczesny è sempre più determinante all’interno dell’ambiente Barcellona. Tanto che persino Deco, direttore sportivo blaugrana, vorrebbe tenerselo stretto.
Una seconda giovinezza nel mondo del calcio. Questa volta, ad un livello ancor più alto. Chi lo avrebbe mai detto? Forse, nemmeno lo stesso Szczesny. Prima, deciso ad appendere i guantoni al chiodo una volta appreso che Di Gregorio ne avrebbe raccolto l’eredità in maglia Juventus. Poi, una chiamata a cui dire di no è impossibile, quasi irrispettoso: il Barcellona. Il club blaugrana ha subito voluto puntare su di lui dopo aver incassato il grave infortunio di Ter Stegen. E il campo, non senza fisiologiche difficoltà iniziali, sta dando ragione a chi lo ha scelto: in 23 partite tra tutte le competizioni sono 12 i clean sheets confezionati. Un’ottima media frutto di interventi, sicurezza e leadership: rinomati marchi di fabbrica da preservare e tenere stretti. Come auspica anche il direttore sportivo del Barcellona: Deco. Ecco le sue parole riguardanti il numero uno polacco, il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno.
“È un portiere di grande esperienza. Quando abbiamo avuto l’opportunità di ingaggiarlo, è stata una delle coincidenze del calcio che fosse in pensione e ancora sotto contratto con la Juventus . Sapevamo che aveva molto da dare, ma il merito va al giocatore e all’allenatore. Noi facciamo il nostro lavoro e sono loro che spingono. Siamo contenti di lui e sicuramente rimarrà con noi”, ha ammesso il direttore sportivo del Barcellona.
Deco si è poi soffermato sulla stagione della squadra, aggiungendo:
“La verità è che quando è iniziata la stagione, i piani erano di lottare per i titoli. Al Barcellona, non si accetta altro. La verità è che arriviamo in ottima forma, con quasi tutti i giocatori, con fiducia. Alla fine, vincere o perdere è un processo. Può succedere nel calcio, ma competere è ciò che dobbiamo fare, ed è quello che stiamo facendo in questo momento”.
Infine, due parole sulla questione-calendari e la polemica mossa dal tecnico Hansi Flick:
“Facciamo sempre richieste. Giorno dopo giorno, molti di noi lavorano per cambiare gli orari delle partite. A volte ci ascoltano, altre volte no. Ci siamo trovati in una posizione difficile nelle partite di Champions League , soprattutto nelle trasferte con trasferte. Stiamo facendo tutto il possibile, ma non abbiamo il potere di prendere decisioni. La partita doveva essere domenica alle 16:00, poi è stata spostata a sabato alle 21:00, ma avrebbe potuto essere giocata alle 18:00 o alle 18:30. Abbiamo fatto questa richiesta perché vorremmo giocare un po’ prima, ma la Liga ha preso questa decisione”.