Pagine Romaniste
·6 Februari 2025
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Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – La Roma si è svegliata solo dopo essere passata in svantaggio e nel miglior momento alla ricerca del pareggio ha incassato il secondo gol. Prima due gol di Abraham (un altro ex che ha punito la squadra giallorossa), poi il terzo confezionato dai nuovi acquisti: assist di Gimenez e gol di Joao Felix. Inutile il tentativo di rimonta.
La squadra di Ranieri ha confermato i suoi limiti e le sue lacune, vedendo sfumare un obiettivo che avrebbe potuto dare un senso alla stagione. Il mercato di riparazione non ha migliorato l’organico. Sono stati risolti alcuni equivoci, è stato acquistato un buon terzino come Rensch, ma non sono arrivati giocatori del calibro di quelli che possono dare una svolta alla stagione del Milan. La Roma si ritrova a giocare ancora con Celik, ieri impiegato al posto dello squalificato Mancini. E’ stato l’anello debole della difesa, un giocatore mediocre, che quest’anno si è ritrovato sorprendentemente titolare. E non c’è verso di vederlo relegato in panchina, anche adesso che è arrivato un altro terzino destro.
E poi Shomurodov. In quello che doveva essere il mercato di riparazione non si è intervenuti sull’altro ruolo che aveva bisogno di miglioramenti: quello di centravanti. Shomurodov, promesso fino all’ultimo a squadre che lottano per la salvezza e a qualche club straniero, è stato confermato dopo il gol rocambolesco contro l’Eintracht Francoforte. Promosso titolare contro il Napoli e il Milan, non è stato quasi mai pericoloso. Dovbyk lo ha sostituito nell’intervallo e ha segnato il gol che ha tenuto in partita la Roma solo per qualche minuto. Una squadra che punta in alto non può avere giocatori così modesti.