Como, Fabregas: “Non ho mai parlato dell’arbitro ma questo rigore era chiarissimo” | OneFootball

L’allenatore del Como Fabregas, dopo la partita persa contro la Juventus, ha commentato la prestazione interna dei suoi ragazzi, ai microfoni di DAZN.

Como, le parole di Fabregas

Oggi è mancata solo la vittoria

“Abbiamo fatto 60 minuti in cui siamo stati superiori a loro ma loro sono una grande squadra, con una grande panchina. Meritavamo la vittoria abbiamo giocato meglio di come abbiamo giocato contro Milan e Atalanta. “

Sempre tanti complimenti ma pochi punti, cosa manca?

“Adesso sono senza spiegazioni. Kolo Muani ha tirato due volte e ha fatto due goal, il primo è stato un “golazo” come diciamo in spagna. Abbiamo fatto 16 tiri, una traversa e due salvati da Di Gregorio sulla linea. Facciamo tante cose bene, cosa posso dire ai ragazzi. Si lotta contro il Milan, l’Atalanta e la Juventus che ha una squadra e una società fortissima. Così come dico che la prima parte di Bologna non mi è piaciuta, ti dico che questa partita mi da fiducia ricordando che abbiamo un età media di 24 anni. Manca quel pezzettino, non ci aiuta non aver avuto quel rigore a favore.”

Cosa ne pensa del rigore non fischiato?

“Douvikas può fare goal, con quel tocco di petto si sarebbe trovato davanti al portiere, il tocco di Gatti fa si che la palla cambi direzione. Questo è un rigore chiarissimo, posso levare colpa all’arbitro ma il Var deve intervenire, è la prima volta che parlo dell’arbitro nella mia carriera, so che siamo una squadra piccola ma certe cose sono inammissibili.”