Calcionews24
·27 Januari 2025
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Angelo Di Livio ha parlato a Tuttosport dopo la sconfitta della Juve contro il Napoli, la prima in campionato per i bianconeri, ma che è l’ennesimo campanello d’allarme per la squadra di Motta: di seguito le sue parole.
SCONFITTA A NAPOLI – «Mi aspettavo un secondo tempo più coraggioso al Maradona da parte della Juventus, invece il Napoli ha asfaltato i bianconeri. Una sconfitta che fa male. Dispiace soprattutto alla luce di un buon primo tempo che aveva un po’ illuso».
COSA BISOGNA FARE ADESSO – «Adesso bisogna darci dentro, serve continuità di prestazioni e soprattutto vittorie per uscire dall’anonimato e raggiungere il quarto posto».
KOLO MUANI – «Si è presentato bene e ha fatto un bel gol. È un giocatore che può coprire tanti ruoli in avanti. Kolo Muani non è ancora al top e deve recuperare la condizione, ma ho fiducia in lui e mi piacerebbe vederlo in coppia con Vlahovic».
VLAHOVIC – «Vado controcorrente rispetto all’opinione pubblica: io darei fiducia a Dusan. I suoi gol Vlahovic li sempre fatti e può essere ancora utile alla Juve».
LO VENDEREBBE CAMBIASO AL CITY – «A me Andrea piace tantissimo, ma 60 milioni sono tanti e a quella cifra si rischia di non poter dire di no…».
RIMPIANTO CONTE PER I BIANCONERI – «La partita di sabato l’ha vinta Antonio Conte, che tra il primo e il secondo tempo ha ribaltato e sprofondato la squadra. Abbiamo visto un Napoli completamente diverso nella ripresa. Conte è bravo, inutile nasconderlo: vanno dati i meriti a un allenatore che ha stravolto una squadra che l’anno scorso era arrivata decimae adesso è prima in classifica. Il merito è di Antonio: dovunque va, porta risultati: è una garanzia. Dispiace per Motta, lo vedo che sta dando una impronta. È al suo primo anno in un grande club e ci sta provando a fare qualcosa. Si può anche vincere non giocando benissimo: alla fine contano più i risultati del bel gioco».
VOGLIA DI VINCERE – «Manca quella mentalità, ma i giocatori dovrebbero metterci più del loro. Noto assenza di personalità e cattiveria agonistica».