DirettaFanta
·3 Mei 2025
Empoli, D’Aversa: “La salvezza è alla nostra portata. Dobbiamo passare dalle parole ai fatti”

DirettaFanta
·3 Mei 2025
Ecco la conferenza stampa pre-partita del tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa, che parlerà del prossimo impegno contro la Lazio.
Come avete analizzato il primo tempo di Firenze? Che partita si aspetta domani? “Si è parlato di ciò che abbiamo fatto, al primo errore abbiamo subito gol e lì abbiamo denotato un po’ di sfiducia. Questi errori ne dobbiamo far tesoro, domani affrontiamo una delle squadre migliori, ma dobbiamo andare in campo con la volontà di fare un risultato. La salvezza è ancora nelle nostre mani, ma dobbiamo trasformare le parole ai fatti”
Le ha dato fastidio la doppia squalifica di Grassi e Henderson? “In questo momento dobbiamo ragionare sulle certezze, chi ci sarà darà l’anima. Mi dispiace soprattutto per la squalifica di Grassi, a volte è giusto anche avere buon senso. Avevamo perso il derby, far squalificare per un motivo come quello è eccessivo. Nel caso di Grassi chi non ha dimostrato buon senso è stato il quarto uomo Forneau. Mi dispiace che sia capitato a lui. Come ha fatto passare tante cose in quella partita, potevano far passare anche quello. Le scelte da fare possono essere diverse, non molte, ma abbiamo lavorato per cercare di tamponare”
Avete pensato a qualche novità? “La Lazio è fortissima, ma non possiamo soffermarci alla sua forza, dobbiamo pensare solo a dare l’anima. Sarà importante chi parte dall’inizio ma anche chi subentra a gara in corso”
Vista l’emergenza Marianucci può tornare a centrocampo? La squadra è parsa mancare di fiducia contro la Fiorentina. “Non rispondo ma ha fatto quel ruolo, potrebbe essere. I ragazzi sono consapevoli del momento, quando si parte forte e si subisce gol a livello fisiologico la mancanza di fiducia si paga. Ci sono stati tanti errori tecnici anche da parte di calciatori di grande bagaglio, dobbiamo essere sereni affinché la portata della gara non possa portarci a farci troppo carico di pressione”
Però credete ancora molto nella salvezza. “Sappiamo che dobbiamo versare lacrime e sangue, ci sarà da soffrire fino all’ultimo minuto. Cerchiamo di lavorare per ottenerla avendo la convinzione di fare risultato. Dobbiamo essere equilibrati senza andare alla ricerca sfrenata del risultato. Dobbiamo solo dare il massimo, poi tireremo le somme”
Ha visto un cambio di passo? “Dobbiamo raschiare il fondo del barile a costo di farci cadere tutte le unghie. Siamo ancora invischiati, lavoriamo per un obiettivo finale e bisogna dare tutto fino all’ultima goccia di sudore”
Crede ancora in Solbakken che è parso non decisivo a Firenze? “Io credo sia un giocatore importante, non è corretto parlare della sua prestazione addossandogli colpe. Tutta la squadra era partita bene e poi è venuta meno. Ha qualità importanti, da parte mia c’è assoluta fiducia”
Come si limita una squadra fisica e arrembante come la Lazio? “Dobbiamo essere bravi quando abbiamo la palla noi innanzitutto, la Lazio ha tutti calciatori che a campo aperto possono farti male. Ma hanno anche qualità tecniche importanti. Io voglio una squadra che cerchi di non subire gol, è stato fondamentale all’inizio del campionato e di conseguenza in queste quattro partite dobbiamo entrare in campo con questa determinazione di non subire gol”.
Quanto è importante per voi il rientro al 100% di Ismajli? “Ci è mancato tanto, puntiamo forte su di lui. Ma al di là delle individualità dobbiamo cercare di rimanere sempre attenti e attivi, pronti per la partita fin dal riscaldamento. La squadra deve essere brava a essere equilibrata e attenta al dettaglio perché alla minima concessione ne paghiamo le conseguenze. La squadra deve andare in campo con la fame di una squadra che deve salvarsi, dobbiamo limitare i gol subiti su ogni circostanza”