🔥 Fabregas: “Non andremo a Bergamo per chiuderci, è una mentalità che non mi appartiene. Su Belotti…” | OneFootball

Cesc Fabregas è intervenuto in conferenza stampa in vista del posticipo contro l’Atalanta che attende lunedì sera al Gewiss Stadium il suo Como, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Ecco quanto ripreso da LE-News e TMW:

“Non ho tifato Arsenal, attualmente tifo il Como. La mia vita è tutta incentrata sul Como al momento. Sono andato a vedere la partita, che è stata molto interessante per prendere degli spunti. Entrambe le squadre hanno meccanismi che funzionano a memoria. Dovremo essere troppo svegli e sul pezzo per prendere i tre punti”.

“Stiamo bene, Barba sta cominciando a rientrare in gruppo e credo dalla prossima sarà disponibile. Ali Jasim sarà in panchina. Dossena sta bene, ha avuto un po’ di crampi contro il Bologna. Modulo? Andremo con le nostre idee a Bergamo, di certo non giocheremo 5-4-1 sperando in un contropiede, non è una mentalità che mi appartiene”.

“Possiamo giocare con due o una punta, dobbiamo proseguire su entrambe le vie. Quando abbiamo preso Belotti pensavamo di voler essere più incisivi in area, più concreti. Allo stesso tempo, quando si gioca con due punte potremmo non avere quella stabilità che avremmo con un centrocampista in più. Sabato siamo stati molto solidi, siamo un po’ calati alla fine ma mi è piaciuta la fase difensiva. Belotti sta bene, scegliamo di partita in partita il profilo migliore. Lunedì potrebbero giocare insieme Andrea e Patrick. A centrocampo magari potremo cambiare qualcosa. Mi è piaciuta tanto la prestazione di Sergi Roberto e Perrone, sono a loro agio e giocano con tranquillità. Abbiamo sei centrocampisti e crediamo in ognuno di loro. Giocatori come Braunöder e Da Cunha, che ci hanno dato tantissimo, devono abituarsi a uno step superiore, che è la Serie A”.