Pagine Romaniste
·2 Maret 2025
Il Como si affida a Diao. Dele Alli va in panchina
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·2 Maret 2025
Corriere dello Sport (G. Roffia) – La partenza per la Capitale, dentro il desiderio dell’inedito – la terza vittoria consecutiva, mai accaduto quest’anno al Como – con annessa la carica del caso. Domare la Roma è già successo a metà dicembre a Fabregas e squadra, sono passati due mesie mezzo e c’è pure un mercato invernale che nel frattempo ha rinnovato le ambizioni. Oggi all’Olimpico, per esempio, l’allenatore spagnolo (costretto in tribuna dalla squalifica) che è già nel mirino delle big punterà su un Diao ultimamente ispiratissimo.
Nel Betis segnava a singhiozzo, in riva al lago si è scoperto decisivo dopo il suo arrivo a metà stagione. E punta a fare la differenza anche a Roma stasera. Prima volta in panchina per Dele Alli. Per il resto, ancora qualche assente nel Como oggi: su tutti, Van der Brempt che è un interprete difensivo tra i titolari per Fabregas. Sulla destra Smolcic è favorito su Vojvoda (a proposito, entrambi sono rinforzi invernali), mentre tocca a Nico Paz svariare nel tridente come falso nueve dopo che il Como ha reso la vita difficile e sottratto punti a Fiorentina e Napoli.
A caccia del tris, insomma, oggi contro una Roma che – come spiegava Fabregas – ha avuto anche dalla sconfitta dell’andata la spinta necessaria per ripartire. Mentre il Como oggi, in caso di impresa, allontanerebbe ogni pensiero da zona retrocessione: scollinando i trenta punti, si ragionerebbe con quella tranquillità progettata fin dall’inizio dal club che ha appena rivisto la serie A dopo ventuno anni. Tra le neopromosse, il Como è la squadra che sta facendo decisamente meglio: questo forse sul lago lo davano per scontato quando il grande sogno ha preso forma.