Il Pensiero del Direttore – La gestione di Coda è un insulto vergognoso! Numeri scandalosi: Semplici rifletta | OneFootball

Mai, o raramente, capita di dover tornare su un tema a distanza di poco tempo. Purtroppo (per la Sampdoria e per il bene della Serie B), sono chiamato a farlo. La gestione di Massimo Coda messa in piedi da Leonardo Semplici è un insulto senza senso e senza risultati che va sottolineato.

49 minuti nelle ultime 6 partite con una panchina integrale: 8,16 minuti di media. OTTO VIRGOLA SEDICI. Come l’ultimo degli esordienti, l’ultimo dei fuori rosa e non come il bomber migliore di sempre della Serie B. Chi ha letto e soprattutto ha memoria dell’editoriale precedente, qui fissato, potrebbe leggere cose ripetitive.

Se in un contesto vincente, armonico e sereno si può decidere di voler provare altro non con Coda, in una squadra che fatica a segnare, a produrre e, spoiler, è in piena lotta per non andare in Serie C, Massimo Coda deve giocare. Lui ed altri 10: la storia non si cambia, Coda non è finito e se in campo segna sempre. In un campionato storicamente senza certezze il bomber di Cava de’ Tirreni lo è.

Considerando il rendimento della Samp, cambiata in tutto tranne che nei risultati, una riflessione su un reinserimento centralissimo del miglior attaccante dell’ultimo periodo della Serie B è quantomeno richiesta.