PianetaBari
·10 Maret 2025
Maggiore: “Il Sassuolo ci lascia l’amaro in bocca. Qui a Bari mi sento coinvolto. Salernitana? Un piacere rivedere i miei compagni”

PianetaBari
·10 Maret 2025
A 24 ore del pari con il Sassuolo, (clicca qui per leggere le nostre pagelle BRUTTE della gara), il Bari è già focalizzato al prossimo appuntamento contro la Salernitana. Non è bastato aver dominato in lungo e in largo nel primo tempo, oltre ad aver retto nella ripresa la spinta neroverde forte delle sostituzioni di altissimo livello operate da Grosso. Cambi che, invece, non hanno inciso come sperato in casa Bari. A parlarne a riguardo il centrocampista del Bari Giulio Maggiore, intervenuto durante la puntata del Tb Sport su RadioBari.
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Maggiore ha commentato la partita con il Sassuolo: «Quando arrivi così vicino a una vittoria contro una squadra forte dispiace, ma questo è comunque un aspetto positivo, vuol dire che abbiamo fatto una bella gara. Da quando sono qui la sfida di ieri è quella che lascia un po’ d’amaro in bocca, potevamo portarla a casa. Siamo lì a giocarcela, dobbiamo essere attenti ad alcune cose, possiamo chiudere bene la stagione».
Sulla condizione fisica: «Sto bene, mi manca un po’ arrivare a fine gara performante come nei primi tempi. Però sto meglio, mi sento vivo, con voglia e determinazione, voglio crescere ancora. Mi sento coinvolto. Sono nel pieno della carriera, l’obiettivo è quello di giocare in Serie A».
Il centrocampista ha proseguito: «Maita e Benali mi hanno dato una grande mano da subito, è un bel gruppo, che lavora. Il modulo in cui mi trovo meglio? Ieri avevo qualche compito difensivo, è un lavoro più dispendioso, giocando un po’ più avanti fai le aggressioni ma hai energia in più. Però ho sempre fatto la mezzala, lì mi trovo benissimo e a mio agio».
Inevitabile parlare del match con la Salernitana, visto il recentissimo passato in granata di Maggiore: «C’è un po’ di attesa personale, mi fa piacere rivedere i miei compagni. Ognuno giocherà la sua gara, penso che potrà essere una bella partita».
Un retroscena: «Decisero di convocarmi per fare il mondiale Under 20, avevo gli esami di maturità, avrei dovuto lasciare l’anno scolastico e ripeterlo. Per questo ho comunicato la volontà di rinunciare, poi ho continuato gli studi facendo Scienze della Comunicazione, in azzurro ci sono comunque tornando con l’Under 21».