Milan, Origi da eroe a fantasma: percepisce lo stipendio ma non ha più l’accesso a Milanello | OneFootball

L’ex attaccante del Liverpool Divock Origi, oggi in forza al Milan, è un mistero per i rossoneri: percepisce 4 milioni all’anno ma gli è stato negato l’accesso a Milanello.

Un vero e proprio mistero circonda il Milan: Divock Origi è ancora sotto contratto con i rossoneri, ma il club gli ha negato la possibilità di allenarsi a Milanello, come riporta La Gazzetta dello Sport. In effetti, Ibrahimovic era stato chiaro a inizio stagione con il belga e Ballo-Touré, altro esubero dello scorso calciomercato: “Origi e Ballo-Touré giocheranno nel Milan Futuro perché non fanno parte del progetto della prima squadra”. Probabile che sia stata questa la decisione che ha definitivamente incrinato il rapporto tra l’ex Liverpool e Milan, tanto che il giocatore ha rifiutato diverse offerte per lasciare l’Italia e si è opposto al giocare con i giovani in Serie C. Da capire adesso il futuro dell’attaccante rossonero, che percepisce ancora 4 milioni all’anno.

Milan, Origi escluso da Milanello: ecco dove si allena

Tra le varie punizioni inflitte a Origi dal Milan, figura il divieto di accesso a Milanello, in quanto il giocatore si è rifiutato di giocare con la “squadra B” rossonera, a differenza dell’altro esubero Ballo-Touré. Il giocatore, per non rimanere fermo, ha deciso di allenarsi presso il campo del Porta Romana, squadra con sede a Firenze militante in Prima Categoria. Adesso, la volontà del Milan è di lasciar partire il giocatore, a patto che lui lo voglia. in caso contrario, si aspetterà la scadenza del contratto, prevista per il 2026. Il belga era arrivato come stella del Liverpool, soprattutto per i gol fondamentali nella Champions League vinta dai Reds nel 2019, e chissà se riuscirà mai a ritornare a quei livelli.