Pagelle Atalanta Juve: che giocata di McKennie, Kalulu eroico! E Koopmeiners… VOTI | OneFootball

Pagelle Atalanta Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il recupero della 19ª giornata di Serie A 2024/25

(inviato al Gewiss Stadium) – Pagelle Atalanta Juve: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per il recupero della 19ª giornata di Serie A 2024/25

Di Gregorio 7 – Cosa poteva fare di più? È attento in ogni momento, in ogni istante, ma soprattutto in tutte le situazioni di gioco. Perché l’Atalanta prova a bucarlo in tutti i modi e lui dice no in uscita alta, bassa e in presa. Solo Retegui ci riesce da pochi passi.

Savona 5.5 – Fatale l’errore in marcatura che permette a Retegui di colpire di testa e firmare l’1-1. Il suo avversario era Lookman, cliente scomodissimo: duello uno contro uno retto benissimo, peccato però per la disattenzione nei minuti finali.

Kalulu 7 – Flirta col gol colpendo un palo clamoroso (veramente questione di millimetri), poi stappa la partita con un inserimento da attaccante puro. Difensivamente è un muro, solo in un’occasione – che rischio – viene bruciato in campo aperto da Zaniolo.

Gatti 6.5 – Fa la differenza, ad inizio ripresa, quando prende palla e in progressione in avanti spacca equilibri e ritmo. Bene anche quando difende in area di rigore: sono le sue partite, quelle di lotta.

Cambiaso 5 – Era la sua prima da titolare dopo l’infortunio. Minuti nelle gambe da ritrovare e una condizione ancora lontana. Tutto giusto, ma perde tanti possessi soprattutto nel primo tempo mentre nel finale viene sovrastato sulla sponda indirizzata a Retegui.

Locatelli 6.5 – Si aggiunge alla linea dei difensori in fase di non possesso per schermare la porta. Prezioso, preziosissimo il suo apporto in cabina di regia. Dall’86’ Fagioli SV.

Thuram 6.5 – È una diga davanti alla difesa. Ma non è finita qui: riconquista, pulisce la giocata e fa ripartire lui stesso l’azione. Straordinaria la capacità e la semplicità soprattutto con cui abbina perfettamente le due fasi. Dal 74′ Douglas Luiz 6 – Più spinta offensiva.

Yildiz 6 – La domanda è una: e se quel pallone fosse entrato? Nel finale, a tu per tu con Carnesecchi, per consegnare alla Juve tre punti d’oro. Ci ripenserà sicuramente, tante volte. Vive a fasi alterne oggi: brilla quando ha la palla, ma nascosto a volte e non sempre cercato dai compagni.

Koopmeiners 6 – Una partita dentro una partita per Teun, prima di tutto di nervi. Perché il tifo atalantino lo prende di mira dal riscaldamento all’ultimo pallone toccato con fischi, cori e insulti. La sua risposta? Beh, si fa attendere un po’. Inizio timidino, poi diventa determinante in qualche frangente: come nelle parabole disegnate da palla inattiva o come in quel salvataggio sulla linea di porta.

McKennie 7 – Atalanta Juve in equilibrio? Squadre compatte? Ci pensa Wes a spaccare letteralmente in due difesa nerazzurra e risultato. Cavalcata poderosa e assist col contagiri per Kalulu: la giocata che ha cambiato la partita.

Nico Gonzalez 6 – Partita di sacrificio da parte dell’argentino. È vero che in avanti è praticamente nullo il suo apporto alla manovra offensiva, ma dà una mano incredibile alla fase difensiva della Juventus. Lo trovi a centrocampo, addirittura terzino in alcuni frangenti di campo. Generosità pura. Dall’80’ Mbangula SV.

All. Hugeux (Thiago Motta squalificato) 6.5 – Pareggio che ha un sapore diverso dagli altri. Prestazione positiva dei bianconeri.