Spezia, Chichizola: “150 presenze ad oggi sono uniche, ormai sono spezzino d’adozione! Serie A? Grazie al Picco tutto è possibile” | OneFootball

La gara tra Spezia e Pisa, oltre a regalare tante emozioni all’interno del terreno di gioco, è stata una partita dal sapore particolare per Leandro Chichizola: il portiere argentino ha festeggiato proprio in quell’occasione le 150 presenze con la maglia bianconera. Record che, come da stessa ammissione dell’estremo difensore, è estremamente raro da raggiungere nel calcio di oggi.

Nel corso di un’intervista al Secolo XIX, Chichizola ha inoltre parlato del rapporto con gli altri portieri dello Spezia e del finale di stagione, che si preannuncia rovente. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da TMW.

150 PRESENZE – “Una cosa unica, in un calcio in cui ci sono tanti passaggi di maglia. Il fatto che sia avvenuto proprio in una partita così sentita ha resto tutto magico. Mi sento spezzino a tutti gli effetti, qui ho fatto la mia prima esperienza lontano dall’Argentina e mi sono sentito subito a casa”.

PORTIERE MODERNO – “Il calcio è cambiato molto, ma un portiere deve innanzitutto avere la posizione, poi giocare il pallone è un qualcosa in più”.

GRUPPO PORTIERI – “Con gli altri portieri il rapporto è molto buono, anche se ho visto poco Sarr per via dell’infortunio. Siamo tutti grandi professionisti che spingono tanto e la concorrenza fa crescere tutti e fa aumentare anche il livello della squadra”.

FINALE DI STAGIONE – “Siamo pronti per questo finale, lavoriamo sodo tutti i giorni e l’atteggiamento è sempre quello giusto. In nove gare può succedere di tutto perciò guardiamo alla nostra strada senza pensare ad altro. Sentiamo un grande affetto e col nostro Picco è tutto possibile”.