Stendardo premia la Lazio: «La vittoria di ieri è strameritata e mi sono piaciute in particolare due cose» | OneFootball

Stendardo, l’ex biancoceleste alla luce della grande vittoria di ieri sera della Lazio con il Milan rilascia le sue considerazioni a Radiosei

Intervistato da Radiosei alla luce della meritata vittoria della Lazio contro il Milan di ieri sera, Stendardo analizza la prestazione dei biancocelesti, rilasciando a tal proposito queste sue considerazioni in particolare su due aspetti che gli sono piaciuti dei ragazzi di Baroni.

PAROLE – Ieri ho visto una grande Lazio fin dai primi minuti. Ha imposto il suo gioco e sfiorato il vantaggio più volte prima di ottenerlo. Forse i primi 20′ della ripresa sono stati i più complicati, ma il Milan si è dimostrato disorganizzato, poco squadra. Il rigore finale è il giusto premio per una prestazione di altissimo livello. La Natura della Lazio è nell’attaccare, azzannare le partite. E’ una ‘dolce condanna’, il DNA degli uomini di Baroni. Ieri bravi a sfruttare anche il fattore ambientale e soprattutto, nel reagire all’episodio del pareggio. Il miglioramento complessivo lo vediamo anche negli approcci, oltre che nella gestione. Potevi vanificare tutti gli sforzi dopo il pareggio ed oltre alla reazione, bisogna essere consapevoli che è li il margine di miglioramento, prevenire questi possibili ribaltoni. La Lazio non può andare sempre a mille all’ora, nonostante questa sia la natura della squadra. Lì, nella gestione dei ritmi e nella lettura dei momenti, trovi il margine di miglioramento