Archistadia
·4 settembre 2021
Archistadia
·4 settembre 2021
In questa stagione 2021/22, il CD Tenerife compie 100 anni di storia e, per celebrarlo, ha lanciato un sito web con un ampio archivio pubblico per consentire ai fan di rivedere o conoscere il passato del club e dei calciatori che ne hanno scritto il percorso finora. Attraverso questa raccolta digitale di notizie e contenuti audiovisivi, il club vuole avvicinare ancor di più i suoi tifosi, ma anche gli appassionati di calcio in generale, alla sua storia, e ha scelto di farlo in un modo interattivo e dinamico al passo con i tempi.
Era il 1922 quando nacque il CD Tenerife. Al Centro de Dependientes de Santa Cruz , l’8 agosto 1922, Mario Garcia Cames (presidente), Juan Labory (segretario) e Julio Fernandez del Castillo (tesoriere) diedero il via a una realtà sportiva che è ora arrivata a un secolo di vita. La creazione di questa collezione digitale, disponibile online per tutti i tifosi (sito web, qui), è il risultato di un’idea del direttivo del club, sostenuto dai responsabili della sezione “Progetti storici” all’interno della fondazione del Tenerife, la Fundacion Canaria del CD Tenerife.
Alcuni dei più grandi calciatori dell’epoca moderna sono passati in maglia Tenerife nel corso della loro carriera: Fernando Redondo, Roy Makaay, Igor Simutenkov, Luis Garcia, per citarne alcuni. Il compito di recuperare, restaurare e digitalizzare la storia del club non è stato facile, perché finora mancava un archivio che raggruppasse tutto il materiale storico della società. Inoltre, dopo l’incendio del 1945 presso l’allora sede del club in Calle del Castilla, che aveva distrutto tutto l’archivio della prima metà del secolo, molte cose erano andate perdute ed è stato quasi un’impresa riuscire a recuperarne alcune.
Senza rinunciare a un archivio storico fisico, il club ha voluto puntare su un sito web per abbracciare il digitale e avvicinare non soltanto i tifosi locali, o residenti alle Canarie, ma anche per poter far conoscere la storia nel mondo. Sono stati analizzati tutti gli archivi di giornali d’epoca, incrociando risultati e materiale da archivi privati e collezionisti, mentre il comparto fotografico è stato strutturato soprattutto grazie alle donazioni fatte da importanti famiglie locali, associazioni e gruppi di tifosi.
Anche l’aspetto audiovisivo è stato tenuto in forte considerazione, prendendo contatto con varie emittenti che nella seconda metà del Novecento seguivano molto da vicino il Tenerife, oltre al contributo di interviste e testimonianze dirette raccolte fra tifosi e appassionati di vecchia data.
Panoramica interna dell’Heliodoro Stadium di Tenerife (phot by San Acosta / Imago)
© Riproduzione Riservata
Live