All Asian Football
·19 maggio 2020
All Asian Football
·19 maggio 2020
Torna l’appuntamento con la rubrica AFC Weekly, vediamo dunque cosa è successo lo scorso weekend nei campionati asiatici che si stanno disputando fra Corea del Sud e Taiwan.
Anche quest’anno la lotta scudetto sarà una questione fra Jeonbuk e Ulsan Hyundai? Queste sono le uniche due squadre a 6 punti dopo le prime due giornate della K-League 2020 grazie a dei successi giunti negli ultimi istanti di gara
Il Jeonbuk non senza faticare ha battuto per 1-2 il BusanIPark grazie alla rete al 93′ del neo acquisto Lars Veljke, con il sudafricano ex Sparta Rotterdam che ha trovato la sua prima marcatura con i Green Warriors. Il Jeonbuk ha sbloccato la gara dopo un quarto d’ora grazie all’incornata del difensore Jeong Hong, ma nella prima frazione manca di precisione vanificando le varie occasioni per il raddoppio. Il Busan ha pareggiato al 68′ su rigore e quando sembrava che la partita fosse finita, ecco la zampata di Lars a consegnare di Jose Morais i tre punti.
Jeonbuk ancora contratto in ampie frazioni di gara, da diverso tempo si pone come quella squadra piena di grandi talenti che però non riesce a giocare bene, colpa anche di un totale ricambio sul fronte offensivo. Josè Morais dovrà trovare il modo di far funzionare un tridente composto dal giapponese Kunimoto e Kim Bo-kyung alle spalle di Lars, tutti e tre elementi arrivati in rosa lo scorso gennaio.
I rivali dell’Ulsan Hyundai compiono una rimonta epica da 2-0 a 2-3 sul campo del Suwon Bluewings. I padroni di casa fra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo hanno segnato due reti a firma di Ko Seung e del bosniaco Krpic. Ma poi il Suwon smette di giocare e l’Ulsan si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Al 55′ Junior Negao e al 62′ Kim-In Sung riequilibrano la gara e all’89’ è ancora il brasiliano Junior Negao, su calcio di punizione, a segnare la rete decisiva della vittoria. L’attaccante verdeoro è alla sua seconda doppietta in questo campionato, guida la classifica marcatori.
Nelle altre partite di giornata, il Pohang Steelers ha pareggiato per 1-1 sul campo del Daugu, con gli ospiti che si erano portati in vantaggio con Palocevic per poi essere recuperati da Edgard Silva. Pohang a 4 punti assieme al Seongnam, reduce da un match a reti bianche contro l’Incheon United. Primo successo per il Seoul FC, che batte in casa il Gwanju con rete del centrocampista classe 1997 Chan-hee Han. Primi tre punti anche per la squadra dell’esercito il Sangju Sangmu, che ha la meglio per 2-0 sul Gangwon con le reti di Sang-uh Kang e Seon-min Moon.
Giunta alla sesta giornata a Taiwan vi è una nuova capolista! L’Hang Yuen grazie alla rete di Ching-shuan ha battuto per 0-1 il Taiwan Steel (oramai grande delusione di questa stagione con gli attaccanti Benchy Estema e Fernelus ancora a secco) portandosi così al primo posto, approfittando dello scivolone del Tai Power che perde clamorosamente per 2-1 contro la squadra universitaria NTUS (doppietta per Wei Chieh), squadra penultima in classifica che raggiunge il primo successo stagionale.
Terzo posto per il Taichung Futuro, che spazza via 4-0 il fanalino di coda Red Lions con tre gol di Yicheng Zhu, mentre i campioni in carica del Tatung sono quarti, reduci da una vittoria per 1-4 contro la Ming Chuan University. A segno ancora l’attaccante ivoriano Kouame, che conduce la classifica marcatori con 9 gol
In Turkmenistan siamo giunti al girone di ritorno che questa sera verrà concludersi la prima giornata con lo scontro al vertice fra la capolista Ahal (18 punti) ed i campioni in carica dell’Altyn Asyr (15 punti).
Entrambe le squadre arrivano al confronto cruciale reduci da una vittoria: l’Ahal ha vinto per 1-2 in rimonta in casa del Nebitci penultimo in classifica mentre l’Altyn Asyr ha trionfato per 0-4 sul campo del Merw.
Altyn Asyr e Ahal si sono incontrate il 30 aprile nel recupero della seconda giornata e in quell’occasione furono i campioni in carica a trionfare, in rimonta per 2-1 con le reti di Altymyrat Annadurdyyew e Titov