Al-Ettifaq, spuntano i retroscena dell’addio di Henderson: brutte strutture e pessima forma tra le cause | OneFootball

Al-Ettifaq, spuntano i retroscena dell’addio di Henderson: brutte strutture e pessima forma tra le cause | OneFootball

Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·21 novembre 2024

Al-Ettifaq, spuntano i retroscena dell’addio di Henderson: brutte strutture e pessima forma tra le cause

Immagine dell'articolo:Al-Ettifaq, spuntano i retroscena dell’addio di Henderson: brutte strutture e pessima forma tra le cause

Nel documentario di Netflix sulla Saudi Pro League, il ds dell’Al-Ettifaq Hatim Al-Misehal ha spiegato i motivi dietro l’addio di Jordan Henderson.

Dopo soli 6 mesi in Arabia, Jordan Henderson, ex giocatore del Liverpool, ha lasciato l’Al-Ettifaq a gennaio 2024. Il giocatore era arrivato nell’estate precedente, per riunirsi con il suo ex compagno Steven Gerrard, ora allenatore del club saudita. Al suo arrivo, Jordan Henderson affermò: “Voglio migliorare la lega, la Saudi Pro League sta crescendo costantemente e spero che continui così“. Dopo pochi mesi però, il giocatore ha deciso di ritornare in Europa, più precisamente all’Ajax. Il pubblico internazionale si è quindi chiesto quali fossero i motivi dietro questa scelta, considerando che il giocatore percepiva circa 350.000 sterline a settimana.


OneFootball Video


Al-Ettifaq, l’ad Al-Misehal: “È stato una schock quando Henderson ha comunicato di voler andare via”

Ecco le parole dell’ad dell’Al-Ettifaq sull’addio di Jordan Henderson, rilasciate in occasione del documentario di Netflix sulla Saudi Pro League: “Anche se sapevamo che Jordan non era felice, è stato comunque uno shock quando ci ha detto che voleva andarsene. Abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, anche con l’infrastruttura. Ne abbiamo pagato il prezzo con le difficoltà che la squadra ha attraversato all’inizio della stagione.”

Al-Misehal ha anche approfondito il momento della squadra, attualmente al dodicesimo posto nel massimo campionato saudita: “Lo sviluppo sotto Gerrard è chiaro. Il club, grazie a Dio, è almeno in una posizione migliore rispetto alla scorsa stagione.”

Visualizza l' imprint del creator