PianetaChampions
·7 novembre 2023
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L’allenatore del Salisburgo Gerhard Struber ha presentato in conferenza stampa la sfida di Champions League contro l’Inter.
Ecco le parole, riprese da TMW:
“Dobbiamo giocare in modo aperto e cercare di mettere in difficoltà l’Inter, se agiamo in modo sbarazzino come successo a San Siro possiamo mettere in difficoltà giocatori di grande esperienza come quelli dell’Inter. Questa è l’indicazione che possiamo trarre dalla gara di andata: domani dovranno funzionare moltissime cose perché si possano portare punti a casa, ma sappiamo anche come si può disturbare l’Inter e ci proveremo”.
Ha detto che è possibile, può dirci in concreto come metterete in difficoltà l’Inter? “Non dobbiamo dare tempo e spazio, giocatori come Barella e Calhanoglu hanno grande tecnica: se si riesce a togliere tempo e spazio può essere un grande vantaggio. Dovremo sfruttare il supporto dei 30mila spettatori che saranno dietro di noi e cercare di sviluppare questo, cercando di mettere in difficoltà la squadra di Inzaghi”.
Rispetto alle partite di campionato e di coppa l’impressione è che in Europa riusciate ad alzare l’asticella. Perché? “Beh, le partite di Champions sono particolari, specie per una squadra giovane come la nostra. Si chiedono cose diverse e questo porta i giocatori a reagire in maniera diversa, a migliorare le proprie prestazioni”.
Nell’Inter torna Arnautovic: cosa cambierebbe per voi? “Noi ci adattiamo al gioco dell’Inter, che ha un grande attacco con Thuram e Lautaro. Evidentemente Arnautovic ha diverse armi a sua disposizione: è un giocatore che ha ricoperto ruoli importanti in Nazionale e sono contento che sia nuovamente a disposizione del suo allenatore e del commissario tecnico della nazionale”.
Per raggiungere gli ottavi di finale vi servirebbe una vittoria. Come imposterà la partita a livello tattico? “Servirà coraggio, bisognerà cercare di fare gol e allo stesso tempo bisognerà cercare di essere bilanciati per essere stabili in difesa. Una partita dura 90 minuti, anche di più: dovremo giocarla in modo strategico, molto bene, per provare a portare punti”.
Qual è la situazione degli infortunati, in particolare su Solet e Fernando? “Per quanto riguarda Fernando ci sono segnali positivi e probabilmente sarà tra i convocati, per quanto riguarda Solet dobbiamo valutare per bene e prenderemo una decisione dopo l’allenamento di oggi”.
Cosa volete ripetere rispetto alla gara d’andata e cosa volete evitare? “Quello che ci portiamo di positivo dalla gara di andata è la grande concentrazione, che deve essere sempre alta, anche quando ci sono cambiamenti di ritmo da parte della squadra. L’Inter ha grande qualità e bisognerà essere sempre focalizzati: anche da piccoli dettagli possono sorgere situazioni molto pericolose e difficili da gestire”.
Konaté può essere un obiettivo dell’Inter sul mercato della prossima stagione, cosa ne pensa? “Non ho letto, ma non mi stupisce che i nostri giocatori piacciano ad altri club. Ma per ora gioca con noi e domani lo farà con la nostra maglia”.
Lei ha parlato di Thuram e di Lautaro: quanto sarà importante evitare l’asse tra Calhanoglu e l’attacco? “Se dovessi scegliere i singoli dell’Inter farei fatica… Certo Thuram e Martinez sono pericolosi, ma non dobbiamo pensare solo all’avversario, bensì alla nostra forza e alla nostra capacità di cambiare ritmo, di puntare sul contropiede. Se rimarremo concentrati riusciremo a fare punti anche contro una squadra forte come l’Inter”.
Konaté ha segnato in campionato, domani giocherà dall’inizio? “Sono molto indeciso al momento”.
Domani ci dobbiamo aspettare un Salisburgo diverso, più attendista? “Non è nella nostra natura aspettare: quali spazi lasceremo domani all’Inter si vedrà, quello che dobbiamo fare è dare poco spazio all’Inter. Poi si vedrà”.
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