PianetaSerieB
·19 ottobre 2024
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·19 ottobre 2024
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Dopo la seconda sosta Nazionali, il Cesena di Michele Mignani ritornerà in campo per affrontare la Sampdoria di Andrea Sottil. Nel corso della conferenza stampa pre partita, riportata da tuttocesena.it, l’allenatore bianconero ha analizzato il prossimo avversario, sicuramente riorganizzato dopo queste due settimane di stop. Ha poi tracciato le linee del percorso fatto fino ad ora dai suoi ragazzi e ha fatto il punto sulla situazione degli indisponibili.
“Kargbo sta bene ed è convocabile: ha fatto gli ultimi due allenamenti con la squadra, ma è chiaro che farò le scelte in funzione di chi sta meglio. Non sarà della partita Antonucci, che ha un piccolo fastidio muscolare e non vogliamo rischiarlo. Eventualmente, abbiamo i giocatori adatti per cambiare qualcosa dal punto di vista tattico“.
Pierpaolo Bisoli è intervenuto in conferenza stampa per commentare il 2-2 casalingo contro il Palermo di Dionisi. Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore del Modena.
“Abbiamo avuto tante occasioni dopo il palo del Palermo, poi black-out totale. Mi metterò ad analizzare le situazioni per capire il perché. I nostri errori derivano da concetti che non riesco ancora a trasmettere alcuni concetti alla squadra. All’intervallo ho detto alla squadra di tapparsi le orecchie per i fischi, che me li sarei presi io. Ho detto di rientrare in campo in modo diverso e di mettere sotto il Palermo. I nuovi giocatori ci hanno dato una mano, forse con un pizzico di fortuna l’avremmo anche portata a casa”.
“C’era un rigore nettissimo su Zaro sul 2-2. Nostri limiti? Secondo me è un fatto di concentrazione, quando di raduniamo nella nostra metà campo perdiamo alcuni concetti. Farò allenamenti dedicati per sistemare i problemi e trovare le misure. Ma sono stra convinto che arriveremo nella parte sinistra del campionato, abbiamo rimontato contro una squadra costruita per vincere il campionato. Mi hanno dato dimostrazione che questo gruppo non lo cambierei mai con nessuno. Mi prendo il punto e la reazione della squadra. Di Pardo? Avevo bisogno di gamba a destra per limitare Insigne e Diakité”.
La questione legata all’acquisto dello Stadio Luigi Ferraris, tramite un’operazione congiunta tra Genoa e Sampdoria, si è rivelata un’impresa più complicata del previsto. Dapprima i continui colloqui per trovare una soluzione che facesse contenti tutti, che hanno dato seguito ad una crescente tensione sfociata in un tentativo di provocazione da parte dei rossoblù, che minacciavano di acquistare Marassi senza la collaborazione dei “cugini”.
La controrisposta dei blucerchiati è stata un’offerta autonoma recapitata al Comune di Genova, pareggiando di fatto la situazione con il Genoa. Situazione spinosa, ricca di tensioni, anche perché se non si trova un accordo in sinergia il rischio è che il Ferraris venga venduto ad una società terza, lasciando con l’amaro in bocca entrambi i club.
Ecco perché, tramite un comunicato inerente, il Genoa ha teso la mano in segno di pace verso la Sampdoria, proponendo di ricominciare i negoziati. Di seguito il contenuto integrale.
In ordine alle notizie apparse sulla stampa negli ultimi giorni relativamente alla proposta di acquisto e ristrutturazione dello Stadio da noi presentata martedì scorso, teniamo anzitutto a ringraziare l’Amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata nel corso degli ultimi mesi e per la proficua collaborazione nel perseguimento dell’obiettivo comune di pervenire celermente all’acquisto e alla ristrutturazione dello Stadio.
A questo proposito intendiamo altresì ribadire il nostro auspicio che anche Sampdoria voglia aderire alla nostra proposta, come era stato del resto originariamente concordato tra i due Club, e che siamo in questo senso pienamente disponibili all’aggregazione con Sampdoria in qualsiasi momento e stato di avanzamento del procedimento di cui alla c.d. Legge Stadi avviato dalla nostra proposta.
Siamo in costante contatto con l’Amministrazione comunale in vista del previsto avvio, all’inizio della prossima settimana, della conferenza di servizi che esaminerà la nostra proposta al fine di dichiararne il pubblico interesse per il prosieguo del procedimento di acquisto e ristrutturazione dello Stadio ai sensi della Legge Stadi, con la finalità di rispettare la tempistica imposta dalla UEFA per la candidatura dello Stadio quale sede idonea ad ospitare la manifestazione “Euro 2032”, che costituisce un obiettivo, di fondamentale importanza per l’intera città di Genova, già ampiamente condiviso tra i due Club e l’Amministrazione comunale.