Atalanta, torna il sereno tra Lookman e Gasp: “Indosserà la fascia da capitano” | OneFootball

Il caso Lookman-Gasperini è ormai rientrato. I due hanno fatto pace come dimostrato dall’abbraccio scambiato in Juventus-Atalanta.

Nelle ultime settimane è stato l’argomento più caldo in Italia. Oggi sembra essere ormai archiviato. Dopo il bell’abbraccio di ieri sera all’Allianz Stadium, il caso Lookman-Gasperini è definitivamente rientrato. La calma è tornata e l’Atalanta è compatta per cercare di realizzare il sogno scudetto. Il primo posto dista solamente tre punti: una distanza che non spaventa. Soprattutto con un Lookman così. Al termine della partita, in conferenza stampa, Gasperini ha parlato così dell’attaccante nigeriano: “Le persone quando stanno 300 giorni e passa insieme, possono avere anche delle visione diverse. Lookman è diventato un giocatore fantastico quando è cresciuto nella sua concezione di squadra. Non che fosse un cattivo ragazzo, ma era rivolto sempre verso un qualcosa di individuale. Lui ha reso grande l’Atalanta e l’Atalanta ha reso grande lui. E da qui a fine stagione riuscirà anche a mettere la fascia da capitano al braccio, a significare che l’Atalanta ce l’ha anche tatuata sulla pelle“.

Atalanta, lo scudetto è possibile? Le parole di Gasperini

In seguito alla straordinaria prestazione con annessa vittoria, Gian Piero Gasperini ha parlato così ai microfoni di DAZN del sogno scudetto.

“La gente deve sognare, non bisogna mai togliere i sogni ai tifosi. Noi abbiamo detto che è sempre una cosa impossibile: se però ci credi fortemente, le cose possono diventare anche possibili. Inter e Napoli sono due squadre forti ovunque, non perdono mai un colpo. Domenica abbiamo una partita con l’Inter: con loro arriviamo da sette sconfitte consecutive. In questo momento del campionato, non è mai successo che fosse tre punti davanti alla Juventus e in piena lotta per il titolo alla trentesima giornata. Sicuramente è un grande piacere“.