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Andrea Agostinelli·26 agosto 2022
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Andrea Agostinelli·26 agosto 2022
Come riferito da Gianluca Di Marzio, l’Atalanta ha chiuso la trattativa con lo Sturm Graz per l’attaccante danese Rasmus Hojlund, operazione da 17 milioni di euro. Centravanti classe 2003, a 19 anni Hojlund sta attirando su di sé le attenzioni di numerosi club europei per via delle sue prestazioni.
Dal suo arrivo in Austria nel gennaio 2022 per sostituire Kelvin Yeboah dopo il suo passaggio al Genoa, Hojlund ha messo insieme 12 gol e 4 assist in 21 partite fra tutte le competizioni dopo che con il Copenaghen aveva segnato 5 gol in Conference League fra qualificazioni e fase a gironi.
Il salto di qualità è arrivato nelle prime partite di questa stagione con Hojlund che ha segnato in tutte le competizioni in cui è sceso in campo, compreso il preliminare di Champions League contro la Dinamo Kiev terminato con l’eliminazione degli austriaci.
Hojlund è un centravanti di movimento, ama svariare su tutto il fronte per crearsi delle situazioni di uno contro uno in cui sfruttare la propria fisicità e battere il diretto avversario.
Allo stesso tempo sa giocare spalle alla porta mettendosi in luce per un passaggio e giocare di sponda. Ha la pulizia tecnica e l’intelligenza per liberare un compagno in area di rigore, come testimoniano i due assist distribuiti nelle prime cinque giornate di campionato.
È in grado perfettamente di difendere il pallone con il corpo e crearsi lo spazio per la giocata; per il sito ufficiale dello Sturm è alto 1,85 ma più realisticamente siamo sull’1,90.
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In area di rigore senza pallone è in grado di muoversi alle spalle del difensore o più in generale a leggere lo spazio intorno a lui per mettersi in luce.
Col pallone tra i piedi, la prima soluzione è sempre quella della conclusione verso lo specchio, dato che con il suo sinistro è in grado di centrare la porta quasi sempre e con grande violenza.
Il riassunto migliore di quanto scritto sino ad ora è il secondo gol realizzato contro il RedBull Salisburgo lo scorso 30 luglio, un saggio di tutte le sue migliori qualità.
Quale possa essere la sua gestione sotto Gasperini è difficile da ipotizzare, contando che nel caso ci vorrà un periodo di inserimento negli schemi dell’Atalanta e più in generale di adattamento alla Serie A sotto il piano fisico e tattico.
Sulla carta può essere sia la riserva di Duvan Zapata sia un’alternativa a Luis Muriel per via dei suoi strappi palla al piede ma presumibilmente ci vorrà del tempo per vederlo nelle rotazioni.
Non arriverebbe per essere un titolare né tanto meno un giocatore in grado di fare immediatamente la differenza ma è comunque una scommessa interessante per l’Atalanta dato che il talento di questo giocatore è indiscutibile e i margini di crescita sono ampi. Un diamante grezzo che ha tutto il potenziale per diventare un gioiello.