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Davide Zanelli·13 giugno 2019
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Davide Zanelli·13 giugno 2019
Nel girone dell’Italia al Mondiale femminile, è andata in scena una partita folle tra Brasile e Australia.
La Seleçao, avanti di due gol dopo 38 minuti, si è clamorosamente fatta rimontare dalle Matildas, che nella loro partita d’esordio avevano perso 2-1 contro l’Italia. In caso di vittoria della selezione verdeoro, le Azzurre avrebbe potuto conquistare il passaggio aritmetico del turno già domani (alle 18 affronteranno la Giamaica).
La vittoria australiana stravolge quindi la situazione nel Gruppo C. Battendo le giamaicane, l’Italia salirebbe al primo posto e sarebbe a un passo dal passaggio del turno, che comunque si deciderà nell’ultimo match, proprio contro il Brasile (va ricordato che accedono agli ottavi le prime due di ogni girone, oltre alle quattro migliori terze classificate).
Parte fortissimo il Brasile, che al 27′ trova il vantaggio su rigore grazie all’eterna Marta: la numero 10 verdeoro raggiunge Miroslav Klose in vetta alla classifica dei marcatori all-time nella Coppa del Mondo (16 gol) e diventa la prima calciatrice capace di segnare in cinque diverse edizioni di un Mondiale femminile.
Il raddoppio del Brasile porta la firma di Cristiane, che di testa incorna su un traversone di Debinha. È una doccia gelida per l’Australia, che si risveglia subito e prima dell’intervallo accorcia le distanze con Foord.
Nella ripresa, arriva il ribaltone. Logarzo firma il gol del 2-2 con la complicità del portiere Barbara, mentre il 3-2 è un autogol di capitan Monica, che nel tentativo di anticipare un avversaria infila la propria porta.
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