PianetaChampions
·25 dicembre 2024
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·25 dicembre 2024
Marc Casadó, centrocampista del Barcellona, ha parlato al Mundo Deportivo: “Come valuto quest’inizio di stagione? Beh, con entusiasmo. Penso che sia la squadra che i tifosi in generale debbano essere contenti di questo inizio, anche se è vero che quest’ultimo mese è stato un po’ più complicato. Che 2024 è stato? Con situazioni molto belle e alcune più difficili. Penso che l’inizio dell’anno con il Barça B sia stato molto bello. C’è stata anche una finale playoff nella quale non siamo riusciti ad avere la meglio. Ma penso che questo abbia aiutato tutti noi a capire che non tutto va sempre bene. E questo inizio di stagione, nonostante questi ultimi risultati, penso che sia stato molto bello, sia per me che per la squadra.
Nel Barça B speravo nella prima squadra? Beh, hai sempre questa illusione. Sì, è vero che, date le circostanze, l’ho vista a volte un po’ complicata la scorsa stagione, ma penso che l’importante fosse continuare a lottare in ogni momento per sfruttare l’opportunità nel caso in cui fosse arrivata.
Penso di poter continuare a crescere a livello tattico o tecnico? C’è sempre spazio per migliorare per tutto. Sia individualmente che come squadra abbiamo delle cose da migliorare e personalmente direi che devo migliorare il mio apporto in zona gol. A volte i miei compagni di squadra addirittura scherzano con me dicendomi che non segno mai un gol. Spero che ne arrivi uno nel 2025.
Flick? Parliamo spesso durante la partita, perché quando vedo che la squadra si sente a disagio in campo, vado a parlare con lui e lo staff per sapere cosa secondo loro deve cambiare o cosa dobbiamo fare per stare più a nostro agio. Mi chiede soprattutto di posizionarmi bene, di essere intenso e di organizzare un po’ la squadra. Pedri? È chiaro che è un top player mondiale. Penso che sia uno dei migliori nel suo ruolo e lo dimostra in ogni partita. Rende il mio lavoro sul campo molto più semplice. Giocarci rende tutto più semplice. E sono molto felice di poter condividere il centrocampo con lui.
Vedo il Barcellona competere per vincere titoli? Sì, penso di sì. Penso che si debba pensare in grande. E penso che l’importante sia soprattutto correggere questi errori che ci hanno un po’ messo in difficoltà in questi ultimi turni di Liga e sapere cosa stiamo sbagliando per poterlo cambiare”.