Juventusnews24
·31 marzo 2025
Bargiggia: «Scelte di Thiago Motta contro l’Atalanta da terza categoria, mi fanno ridere le critiche a Giuntoli. Sul futuro di Tudor dico questo» – ESCLUSIVA

Juventusnews24
·31 marzo 2025
Paolo Bargiggia, noto giornalista ed esperto di mercato, è intervenuto in esclusiva a Juventusnews24. Ecco le sue dichiarazioni sui principali temi del momento in casa bianconera, dall’esonero di Thiago Motta all’esordio vincente di Tudor sulla panchina della Juventus contro il Genoa.
BARGIGGIA – Le chiedo un commento sull’ultima settimana che ha vissuto la Juventus: crede che sia stato corretto esonerare Thiago Motta?
«La scelta di esonerare Thiago Motta è stata sicuramente corretta. Nell’ultima settimana sono state dette tante cose con corrette: la verità è che giovedì scorso Giuntoli – dopo il suo confronto quotidiano con Thiago Motta – ha deciso di esonerarlo perché non rispondeva a dovere agli adattamenti che gli erano stati richiesti. Gli era stato proposto di giocare con un modulo che proteggesse di più la squadra, un po’ come visto ieri con Tudor. Thiago Motta, invece, avrebbe voluto continuare con le sue idee. Vi svelo un retroscena, Tudor era già stato sondato post sconfitta contro l’Empoli».
BARGIGGIA – Chi ha le maggiori responsabilità per i risultati ottenuti questa stagione al di sotto delle aspettative?«Questa cosa che Giuntoli abbia delle responsabilità fa molto ridere. Questa è una narrazione fatta da gente che sta vicino ad allenatori che lo stesso Giuntoli non ha chiamato la scorsa estate e quindi – adesso – si vogliono vendicare. Lui è stato chiamato per sistemare i conti e chiudere con le ultime scorie/tracce degli uomini di Andrea Agnelli: avere troppa nostalgia del passato vuol dire essere masochisti! Giuntoli non ha sicuramente sbagliato in estate ad aver comprato Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez: non ha colpe. La società è molto contenta del suo operato perché ha sistemato i conti. Le responsabilità sono state tutte di Thiago Motta, sia a livello di gestione del gruppo che lettura delle partite: con l’Atalanta sembrava un allenatore di terza categoria».
BARGIGGIA – Tornando a ieri, che impressione le ha fatto Igor Tudor?
«Tudor mi ha dato l’impressione di essere un allenatore pratico e di sostanza. Le risposte che dà alla stampa non sono assolutamente banali: questi messaggi vengono percepiti dalla squadra. Ieri ha fatto risplendere Yildiz che con Thiago Motta o non giocava o lo metteva sulla fascia di destra. Non sarà un visionario ma sicuramente è uno molto concreto: la Juventus ha preso la scelta migliore».
A suo modo di vedere Tudor ha qualche chance di essere l’allenatore della Juventus nella prossima stagione?
«Tudor ha qualche chance di riconferma ma dovrà vincerle quasi tutte e portare la Juventus in Champions League. Il suo futuro, comunque, resta ancora da decifrare: c’è comunque grande curiosità all’interno dell’ambiente di capire cosa farà in questi mesi».
Quale giocatore gioverà maggiormente del cambio in panchina?
«Credo che sia lo stesso Yildiz, ieri grande protagonista. Stiamo parlando di un 10 di talento, un giocatore davvero incredibile. Giocando più in verticale credo che ne possa beneficiare anche lo stesso Thuram: con quest’assetto può sprigionare tutta la sua potenza. Anche lo stesso Vlahovic sono sicuro che troverà maggior minutaggio e fiducia».
Infine sulla lotta al quarto posto crede che ci sia una favorita?
«A parte la classifica attuale che sta emanando (per ora) un altro verdetto credo che la favorita per la conquista della quarta posizione sia ancora la Juventus di Tudor».