PianetaSerieB
·8 gennaio 2025
PianetaSerieB
·8 gennaio 2025
Klaus Bergreen, ex attaccante nerazzurro, ha commentato ai microfoni de La Nazione l’arrivo al Pisa dell’attaccante danese Henrik Meister:
“Mamma mia, la nostra è una epidemia danese! Ormai in società l’hanno capito che la Danimarca porta bene ai colori nerazzurri. Non mi aspettavo onestamente che il Pisa potesse provare ad acquistare un altro mio connazionale. D’altronde in squadra ce ne sono già tre, ma io penso che la società voglia un giocatore con determinate caratteristiche“.
“In Italia non ci sono giocatori così alti e ben messi fisicamente, ma il Pisa non è nuovo a queste operazioni. Basti pensare a Lorenzo Lucca, poi Lind e adesso Meister. La società ha chiaramente in mente un determinato prototipo di calciatore per l’attacco. Il campionato italiano è quasi privo di punte simili, capaci di giocare anche in campo aperto, ma altissimi e fisicamente robusti. La Danimarca sta iniziando a produrre questo tipo di calciatori“.
“Mi ricorda un’operazione simile fatta da Romeo Anconetani, quando acquistò Kieft dall’Olanda. Wim era alto 190 centimetri, Meister 193. Anche io sono abbastanza alto, non troppo, ma con i miei 182 centimetri la metà dei gol che ho fatto in carriera li ho fatti di testa. Sono contento perché la società ha individuato le caratteristiche del danese del presente nel calciatore del futuro“.
“L’ultima volta che sono venuto a Pisa con Larsen per parlare a Lind, Abildgaard e Hojholt avevo detto al presidente Corrado di chiamarmi per eventuali altri consigli, ma sono stati così bravi da non averne bisogno. I dirigenti hanno occhio per il mio paese e di questo sono molto contento. In Primavera sarò a Pisa per vedere una partita, speriamo di poter festeggiare insieme un grande traguardo. Io ci credo e sarebbe davvero bellissimo se a riportare questa squadra dove merita siano nuovamente dei calciatori danesi“.