Inter-News.it
·28 aprile 2025
Biasin difende: «Non si punta il dito su Inzaghi. Inter, problemi sì ma in fondo!»

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·28 aprile 2025
L’Inter attraversa il periodo più delicato e complicato della stagione. In soccorso di Simone Inzaghi e dei suoi uomini arriva il giornalista di fede nerazzurra Fabrizio Biasin, che analizza ciò che di buono c’è stato e ancora c’è.
IL MODULO – Fabrizio Biasin, ospite di Radio Sportiva all’indomani del KO dell’Inter contro la Roma, dichiara: «Il 3-5-2 è ormai diventato scontato? Non sono d’accordo, perché secondo me è sbagliato parlare di 3-5-2 nel 2025. Il modo di giocare di Inzaghi è sulla carta un 3-5-2 ma per dinamiche diventa qualunque cosa. Il problema in questo momento non è tanto che gli avversari riescono a codificare il calcio dell’Inter, ma è che non riesce a giocarlo al suo livello e con la sua intensità perché è alla 53esima partita e la squadra è evidentemente stanca di gambe e anche di testa».
A TERRA – Sullo stato di forma dell’Inter, per concludere sul tema, Biasin afferma: «Così diventa più facile per un’avversaria riuscire ad avere i correttivi per bloccarla. In realtà quando l’Inter è in forma, tornando a qualche mese fa, è davvero difficile da fermare. Adesso è tutto più semplice perché sono tutti abbastanza a terra».
PANORAMA EUROPEO – Fabrizio Biasin prosegue: «L’Inter mercoledì giocherà la seconda semifinale di Champions League in tre anni. Tre anni fa giocò una finale. Al netto del fatto che questo campionato sembra molto indirizzato verso il Napoli, l’idea che l’Inter abbia riottenuto una dimensione internazionale è molto merito di Inzaghi e del gruppo di ragazzi che sta allenando. Questa cosa non va dimenticata. L’Inter fino a quattro anni fa era la periferia dell’impero per risultati in campo europeo. I risultati sono arrivati esattamente perché questo allenatore e i suoi ragazzi hanno fatto quello che hanno fatto. Non sono d’accordo con chi in questo momento punta il dito sulla guida tecnica. Si tende sempre a fare analisi limitate alle ultime prestazioni, quando bisognerebbe guardare all’insieme: quattro anni di Inzaghi hanno portato sei trofei ma anche una finale e una semifinale di Champions League».
FINO IN FONDO – Fabrizio Biasin conclude dicendo: «Sarà sicuramente una partita difficile, ma è vero che sei in semifinale di Champions League e pensare che possa essere facile è pura utopia. In questo momento l’Inter ha dei problemi però io continuo a pensare che dire che questa squadra non è all’altezza di arrivare in fondo alle competizioni sia sbagliato. Perché ci è arrivata. Si può dire che non è all’altezza poi di vincerle, forse. Questa cosa la stiamo osservando, tra campionato, Coppa Italia, e vedremo in Champions League. Ma che sia stata capace di arrivare in fondo è evidente perché siamo a un passo da maggio e stiamo ancora parlando di obiettivi da raggiungere o non raggiunti ma adesso».
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