Binda: “Il Pisa si gioca la A nelle prossime due trasferte, ma serviranno nervi saldi” | OneFootball

Il giornalista della Gazzetta dello Sport Nicola Binda ha scritto il consueto editoriale della domenica per la Rosea sulla Serie B.

“È cominciata la fase della stagione in cui le energie nervose contrastano quelle tecniche e atletiche. C’è chi mette qualcosa in più andando oltre i propri limiti, e c’è chi invece si smarrisce impaurito. I nervi saldi fanno la differenza, mentre la tensione generale si alza. E mancano ancora 11 giornate e… mezza, visto che oggi ci sono le ultime 4 gare di questa. Stiamo calmi. Il campionato altera i suoi valori, le polemiche sono sempre più feroci e le cattiverie si sprecano. Tutto ciò succede perché i giochi sono sempre più aperti, in testa e in coda, con distanze così ravvicinate da far cambiare scenari e prospettive in modo repentino.

Ogni volta la zona centro-bassa cambia come dopo una manovra al cubo di Rubik. Solo in alto c’è un trio che pensa solo alla Serie A e si sfida a distanza, in attesa di farlo sul campo. Succederà presto, per fortuna, e al centro di tutto c’è il Pisa. I prossimi due impegni potrebbero indirizzare il finale di stagione, con due trasferte chiave in tutto e per tutto: prima Inzaghi (nella foto) va a visitare un Sassuolo che finora negli scontri diretti ha fatto un solo punto (0-0 in casa con lo Spezia) in tre gare e che dopo il pareggio di venerdì è tornato a +5, poi il Pisa andrà a difendere il secondo posto sul campo dello Spezia nella gara più sentita dalle due tifoserie. Due sfide pazzesche per tre grandi squadre. Sempre che tengano a bada i nervi.”