Borghi: «Feyenoord-Inter, De Kuip uno degli stadi più caldi d’Europa» | OneFootball

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·23 febbraio 2025

Borghi: «Feyenoord-Inter, De Kuip uno degli stadi più caldi d’Europa»

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L’Inter affronterà il Feyenoord negli ottavi di finale della Champions League. L’abbinamento sorteggiato a Nyon, ha stabilito che la partita di andata si giocherà al De Kuip il 4 o 5 Marzo, mentre il ritorno avrà luogo una settimana dopo al Meazza.

IL SORTEGGIO – I nerazzurri troveranno il Feyenoord di Robin Van Persie nel loro cammino verso la finale. L’ex attaccante degli Oranje, annunciato ufficialmente nella notte, prenderà il posto dell’allenatore ad interim Pascal Bosschaart e debutterà in panchina tra due giornate di campionato contro il NEC. La dirigenza del club di Rotterdam ha scelto Van Persie come guida tecnica fino al 2027, versando la clausola rescissoria che lo legava all’Heerenveen.


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L’ANALISI – Stefano Borghi, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato il valore del Feyenoord: «Il Feyenoord ha esonerato il suo allenatore appena due giorni prima dell’andata contro il Milan e ora, con l’annuncio di Van Persie, avrà una nuova guida tecnica. Si tratta di una squadra con qualità interessanti, esperienza e personalità. Hancko, per esempio, è stato spesso accostato alla Juventus e, secondo me, potrebbe essere un ottimo acquisto. Inoltre, il club ha maturato una buona esperienza nelle coppe grazie al ciclo di Arne Slot. Credo che, in termini assoluti, il valore del Feyenoord sia inferiore rispetto al PSV, ma giocare al De Kuip, uno degli stadi più caldi d’Europa, rappresenta sempre una grande sfida. Considerando il tabellone e il valore complessivo della squadra».

Inter, calendario intenso: turnover e focus sulla Champions League?

IL CALENDARIO – L’Inter dovrà affrontare con grande attenzione la gara d’andata al De Kuip, espugnato nel recente passato appena una volta dalla Roma negli ultimi quattordici confronti contro squadre italiane. La sfida di Rotterdam si inserisce in un calendario fitto, tra la sfida scudetto contro il Napoli al Maradona e il match casalingo contro il Monza. Il tecnico nerazzurro potrebbe optare per un ampio turnover contro i Brianzoli, gestendo le energie in vista del ritorno contro il Feyenoord e del successivo scontro diretto al Gewiss Stadium.

IL PUNTO – Come sottolineato da Stefano Borghi: «Considerando il tabellone e il valore complessivo della squadra l’Inter non dovrà lasciarsi intimorire dal Feyenoord, reduce da una qualificazione conquistata anche grazie all’espulsione di Theo Hernandez e ai repentini cambi di allenatore, che hanno dato nuova linfa alla squadra. I nerazzurri, ultimi tra le italiane ad aver sollevato la Champions League, dovranno affrontare la sfida con la stessa determinazione che, due anni fa, li ha portati a un passo dal trionfo, sfumato solo per un dettaglio che ha permesso al Manchester City di alzare il trofeo per la prima volta nella sua storia».

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