PianetaSerieB
·12 gennaio 2025
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·12 gennaio 2025
Inizia con un punto il 2025 del Brescia di Pierpaolo Bisoli che non va oltre il pareggio nel match casalingo contro la Sampdoria. Da premiare soprattutto l’atteggiamento della squadra padrone di casa, come ha sottolineato lo stesso allenatore nel corso della conferenza stampa post partita, riportata dal sito tifobrescia.it.
Ecco le sue parole
Sulla partita: “L’arbitraggio non mi è piaciuto, come a lui non sarà piaciuta la mia partita. Voglio rispetto a me stesso e ai miei giocatori: dicono che a fine anno si ricompensa. Oggi ho visto un bel Brescia che ha creato cinque palle gol limpide. Veniamo da cinque risultati utili consecutivi, adesso non siamo ancora pronti per vincere. Se questa rosa non me la toccano, sono contento. A Bari faremo giocare un difensore davanti. Nel finale ho portato via il pallone a Massa e non ho visto cos’è successo nell’espulsione di Moncini“.
Sul mercato: “Ho chiesto alla società di non vendere nessuno e si è visto anche oggi. Credo che abbiamo riconquistato i cuori di un po’ di tifosi: anche lo stesso presidente deve essere orgoglioso dei propri ragazzi, magari dell’allenatore no che è poco disciplinato“.
Su Akinsanmiro: “Non puoi provocare così il pubblico. Io non avevo sentito niente prima, ma a prescindere si deve avere rispetto“.
Sulla squadra: “Lavoreremo sulla parte finale dell’azione perché ci è mancato solo il gol. A forza di ripetere, alleneremo anche questo. Credo che questa squadra meriti tanto rispetto. Abbiamo lavorato molto, sono evidenti i risultati. Vi svelo un segreto: la bruttezza della prima partita è stata colpa mia perché ho voluto strafare con i carichi di lavoro. Oggi invece andavamo a mille perché abbiamo sempre lavorato bene“.