Calcio e Finanza
·13 ottobre 2023
Calcio e Finanza
·13 ottobre 2023
L’ex terzino della Roma Marcos Cafu ha fatto causa al club giallorosso e a Qatar Airways. Lo scrive l’edizione odierna de Il Messaggero, spiegando che la convocazione per un ultimo tentativo di conciliazione è fissata per il 17 novembre. Altrimenti l’ex calciatore porterà in giudizio sia la società che la compagnia aerea per un risarcimento ultramilionario riguardante la violazione del diritto di immagine.
I fatti risalgono al 2019, quando Cafu dà il suo ok a diventare il testimonial del club – nella categoria legend – nell’ambito della nuova sponsorizzazione che la società, guidata all’epoca da James Pallotta, sancisce con Qatar Airways. Il Pendolino vola a Varsavia e gira un safety video che inizia ad essere veicolato. Il successo è inevitabile, considerando sia la fama del brasiliano che i mondiali prossimi a prendere il via.
Nel frattempo, l’ex campione attende un segnale dalla Roma. Chiede a Vincenzo Aliotta, suo uomo di fiducia nella Capitale, di trovare un’intesa con il club che continua però a essere rimandata. Nell’agosto 2020 c’è il passaggio di proprietà con l’avvento dei Friedkin. Cafu aspetta ancora diversi mesi: non vuole muoversi legalmente nei confronti di una società che gli è rimasta nel cuore.
Non ricevendo però risposta adeguata, nelle scorse settimane ha deciso di passare alle vie legali. Ora il giocatore e i suoi avvocati, considerando il lungo periodo nel quale lo spot è stato trasmesso (46 mesi) e gli attuali compensi che il brasiliano percepisce per alcune sponsorizzazioni, sono pronti a chiedere un risarcimento di 11,8 milioni.