Inter News 24
·11 novembre 2024
Inter News 24
·11 novembre 2024
Alessandro Buongiorno era stato uno degli obiettivi del calciomercato Inter. Una pista seguita per mesi, quella del centrale del Torino ma poi abbandonata a fronte di altre scelte (come quella di puntare su Josep Martinez e su Tomas Palacios). A parlarne è calciomercato.com che svela al contempo un retroscena che, col senno di poi, sa un po’ di rimpianto.
CALCIOMERCATO INTER – «Sul terreno di San Siro si sono espressi due tra i difensori italiani più forti in attività, uno di 36 anni, l’altro di 25, da una parte il presente e dall’altra il futuro. Parliamo chiaramente di Francesco Acerbi e di Alessandro Buongiorno, che nel big match di domenica sera sono stati i migliori in campo per le rispettive squadre. Entrambi avrebbero potuto vestire il nerazzurro, ma qualche scelta poco condivisibile da parte dei nerazzurri ha spinto l’ex Torino alla corte di Antonio Conte, lasciando una lacuna enorme nella retroguardia dell’Inter, che in Buongiorno avrebbe avuto il perfetto successore di Francesco Acerbi».
IL RETROSCENA SU QUEST’ESTATE – «Quaranta milioni di euro (35+5 di bonus), questa la cifra sborsata da De Laurentiis a Cairo per avere il calciatore. Parliamo di somme alte, ma giuste considerando il valore del difensore. Un po’ come quando l’Inter decise di investire quasi 50 milioni per Barella dal Cagliari. Un gruzzoletto che i nerazzurri avrebbero potuto mettere a disposizione dei granata rateizzando l’acquisto, come d’altronde hanno fatto anche gli azzurri, ma ciò che più stupisce è che di fatto l’Inter ha scelto di non acquistate Buongiorno, visto che poteva contare su due fattori determinanti: la preferenza da parte del calciatore e la disponibilità in cassa, ovvero quei 20/25 milioni di euro che sarebbero serviti per avviare la trattativa. Soldi che invece l’Inter ha preferito investire su Josep Martinez e Tomas Palacios, due calciatori costati circa 23 milioni di euro».