PianetaSerieB
·17 gennaio 2025
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·17 gennaio 2025
Antonio Calabro, allenatore della Cararrese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Spezia. Ecco quanto apprendiamo dal sito ufficiale degli Apuani: “Domenica andremo incontro a una giornata speciale per la città di Carrara: si disputerà una partita tra due squadre, divise da una rivalità storica, che torneranno a sfidarsi nel nostro stadio dopo tanti anni. Numeri alla mano, per noi, giocare al “Dei Marmi” si sta rivelando un chiaro vantaggio, dunque sarà importante continuare a sfruttare l’entusiasmo e il calore trascinante del nostro pubblico per arrivare a risultati importanti, poiché le vibrazioni positive che riceviamo e si respirano in stadi caldi, come il nostro, ti agevolano sempre la strada verso l’obiettivo. Contro lo Spezia non serve dire che mi aspetto una cornice di pubblico infuocata e uno scenario unico, che rappresenti la storicità dell’evento, nonostante sia dispiaciuto dell’assenza dei tifosi dello Spezia: a mio modo di vedere, i tifosi sono l’essenza di questo sport e, a maggior ragione in una sfida così emotivamente sentita ambo le parti, ritengo, infatti, che sarebbe stata una ciliegina sulla torta vedere lo stadio pieno con entrambe le tifoserie presenti. Ad ogni modo, non ho competenze per poter dire quale sarebbe stata la misura più corretta da adottare, dunque rispetto la decisione presa dagli organi istituzionali predisposti. Per quanto concerne la designazione arbitrale definita per la sfida di domenica, è certamente motivo d’orgoglio che un arbitro di livello internazionale, che poche settimane fa è stato il fischietto della finale di Supercoppa Italiana, diriga una nostra gara, ma aldilà di ciò e del record stagionale di penalty a sfavore, non ci siamo mai permessi di sollevare nessun tipo di polemica perché crediamo molto nella professionalità e nelle capacità della classe arbitrale nella sua totalità.
Da quando sono arrivato sulla panchina della Carrarese, in più occasioni ci siamo trovati ad affrontare momenti e partite che hanno rappresentato, di volta in volta, la storia del nostro Club e anche dopodomani, considerata la portata dell’evento ed il valore dell’avversario, sarà una nuova pagina di un libro che deve ancora completarsi e vivere di nuove circostanze. Non sono così convinto che si tratti della sfida ‘Davide contro Golia’, ma certamente giocheremo contro una squadra di alto livello dal punto di vista fisico, ben allenata, ricca di effettivi dall’alto tasso qualitativo e con obiettivi stagionali diversi dai nostri. Infatti, sarà imprescindibile scendere in campo con la giusta mentalità e con l’atteggiamento di chi sa che per arrivare al novantesimo senza rimpianti, servirà lottare su ogni pallone e porre una grande attenzione anche al minimo dettaglio. La partita d’andata non deve condizionarci, siamo andati a Spezia ad inizio stagione, pagando a caro prezzo la nostra inesperienza anche nella gestione emotiva della gara e soffrendo molto i calci piazzati, un’arma su cui tutt’oggi i nostri avversari puntano molto, ma sulla quale, anche noi, sappiamo come essere pericolosi puntando più che sulle caratteristiche su altri aspetti, come soluzioni di schemi per sorprendere l’avversario di turno. Ho già in testa la formazione che scenderà in campo domenica, aspetterò gli allenamenti rimanenti per valutare gli ultimi accorgimenti tattici, ma non credo sia rilevante la scelta del modulo, ciò che sposterà gli equilibri sarà senza dubbio l’occupazione degli spazi e l’atteggiamento nelle varie fasi di gara. A prescindere dalla classifica, l’idea del risultato positivo è aspetto che può regalare soddisfazione vera a tutti coloro che ci seguono ma anche a tutti noi, in particolare ad un gruppo che dimostra attaccamento e spirito, perché c’è davvero una grande voglia di essere sul pezzo e dimostrare il proprio valore. L’ho capito ancora di più dopo la sconfitta patita a Pisa, che è stata mal digerita dai ragazzi per come è maturata e rispetto alla quale è forte il desiderio di rifarsi, ancora di più in una occasione come quella del derby.
Domenica ritroveremo Schiavi, che dopo aver scontato la squalifica sarà regolarmente a nostra disposizione: contro il Pisa la sua assenza ha pesato negli equilibri del nostro centrocampo poiché rappresenta una pedina importante sia nella fase di gestione del pallone sia per la garra e l’atteggiamento che trasmette anche ai compagni nell’arco dei novanta minuti. Per quanto riguarda Coppolaro, invece, stiamo procedendo secondo le tempistiche prefissate verso il recupero, dunque valuteremo, insieme allo staff medico, la possibilità di una sua convocazione, ma, nonostante ciò, appare difficile ipotizzare un suo impiego durante la partita, se non in situazioni di estrema emergenza. Ad ogni modo, il resto della squadra sta bene, eccezion fatta per Guarino, e saranno tutti regolarmente arruolabili per il match contro lo Spezia“.