Inter News 24
·20 maggio 2025
Cassano a valanga contro Inzaghi: «Tre scudetti buttati nel cesso! Devo citare Allegri e dire che…»

Inter News 24
·20 maggio 2025
Nel corso dell’ultima puntata di Viva El Futbol, Antonio Cassano è passato all’attacco diretto nei confronti di Simone Inzaghi per il passo falso fatto dalla sua Inter contro la Lazio che ha di fatto quasi compromesso del tutto le speranze scudetto dei nerazzurri (considerando il pareggio del Napoli col Parma).
SCUDETTO BUTTATO – «Settimana scorsa ho detto: se il Napoli non dovesse vincere lo scudetto, il voto è 10. Con lo scudetto arriva la lode. I grandi meriti del Napoli sono fuori discussione, ha fatto una roba memorabile, fuori da ogni logica. Il voto è 10 oggi. Ora andiamo sull’Inter. Lo scudetto è stato buttato al cesso dall’Inter che ha 22 titolari, se tu metti i secondi undici nerazzurri a tutte le altre squadre, rimangono i più forti comunque».
IL DEMERITO DI INZAGHI – «Tutto andava in questa via, tre anni lo scudetto è stato buttato al cesso, tre anni su quattro. L’Inter tre volte aveva una squadra dietro e l’ha perso, l’ha vinto solo l’anno scorso. Il demerito è di Inzaghi che non è riuscito a vincere con una squadra nettamente più forte. Poi la Champions, io tiferò Inter con la maglia nerazzurra, ma qui si analizza il campionato e l’Inter ha buttato al cesso 3 scudetti su 4».
LA RISPOSTA ALLE CRITICHE SU ARNAUTOVIC – «Arnautovic sbaglia quel gol e la colpa è sua, ma perché non diciamo del gol di Acerbi al Barcellona all’ultimo allora… Sono episodi così, ma non posso pensare che i nerazzurri stiano buttando il terzo scudetto in quattro anni».
CITO ALLEGRI – «Si sta facendo un disastro, poi si parla del miglioramento dei giocatori… Se perde anche la finale col PSG, vuol dire un solo scudetto e due finali perse. E allora cito Allegri, che ha vinto 5 scudetti in 5 anni, giocando alla carlona e tutto. Ma lui li scudetti li vinceva, Inzaghi è il più forte di tutti e ne ha buttati 3 in 4 anni. Voi mi parlate di Taremi, ma le riserve dell’Inter sono sempre più forti di tutti gli altri».
CONTE CONTRO INZAGHI – «L’atteggiamento lo dà l’allenatore, al posto che far giocare sempre i soliti. Son 22 giocatori uno più forte dell’altro, giocano sempre gli stessi. A Napoli Conte gioca con me, te (Ventola, ndr) e Lele (Adani, ndr). E noi continuiamo a parlare del lavoro di Inzaghi, il fratello dice che è il migliore di tutti… Hanno perso tre scudetti in quattro anni, li hanno buttati nel cesso proprio. Conte ha dato 15 punti in più al Napoli, Inzaghi ha tolto 15 punti all’Inter, è semplice, io la vedo così».
IN FINALE DI CHAMPIONS SENZA MERITI – «Col Bayern non meritava di passare, col Barcellona nemmeno, ma dai… Palo fuori, palo dentro, cambia tutto. L’Inter col Barcellona poteva prendere 14 gol, 14… Quando vince l’Inter è merito dell’allenatore, quando perdono sono i giocatori che soffrono? Chi allena ha meriti e colpe, uno scudetto in quattro anni…».
IL PARAGONE CON RANIERI – «Ranieri ha preso la squadra quartultima o quintultima, ha fatto 10 punti in più dell’Inter ragazzi. Io non vedo tutte queste differenze di gioco che vedete voi. Io in campo internazionali queste rotazioni di personalità che vedete, io non le vedo. In campionato vedo grande superficialità e son stati massacrati tre volte su quattro. Meglio un uovo oggi che una gallina domani… Se poi non va come pensi in finale, come la mettiamo?».
Live
Live