gonfialarete.com
·12 novembre 2024
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Salvatore, Sebastiano e Pio Esposito hanno inaugurato il nuovo campo in erba sintetica a Castellammare di Stabia, nel quartiere Cicerone, a pochi passi dallo stadio “Menti”, casa della Juve Stabia.
Un ritorno alle origini, nel rione dove sono cresciuti e hanno mosso i primi passi nel mondo del calcio, per celebrare una piccola, grande conquista. Un gesto simbolico per restituire qualcosa alla comunità e dare un’opportunità ai giovani di oggi, per tenerli lontani dalle tentazioni e dalle scelte sbagliate, in un contesto che spesso racconta storie di difficoltà.
Il campetto, ora rinnovato con erba sintetica, rappresenta un pezzo di storia per i fratelli Esposito. Un tempo era fatto di cemento e pietre, ma il pallone era sempre presente, come una costante nella loro infanzia. Il quartiere Cicerone, con il suo “Menti” a soli cinque minuti a piedi, è il cuore pulsante della loro storia. Da piccoli si sono sbucciati gomiti e ginocchia in questo campo, ignorando le chiamate della nonna dal balcone e rincorrendo il sogno della Juve Stabia, sempre nel cuore.
Oggi, i tre fratelli hanno conquistato il calcio professionistico: Salvatore, il più grande, è un centrocampista di talento, Sebastiano è un attaccante lanciato da Conte all’Inter e ora protagonista con lo Spezia, e Pio, il più giovane, gioca nell’Under 21 e fa gol da centravanti. Una famiglia che ha vissuto e vive il calcio con passione, sacrificio e gratitudine, con un legame indissolubile al loro quartiere e alla Juve Stabia, ma con sogni più grandi, come quello di giocare insieme in Serie A o in Nazionale.
Il campo di calcio è sempre stato il loro rifugio, e anche ora, con la carriera che li ha portati lontano, è lì che tornano per divertirsi, tra amici e ricordi, nel quartiere che li ha visti crescere. Un gesto di grande valore, che non solo celebra il loro percorso, ma offre anche ai giovani di Castellammare una possibilità di crescita e di speranza.
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