Inter-News.it
·4 novembre 2024
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Cesari ha fatto la moviola di Inter-Venezia, concentrandosi in particolare sul gol annullato a Sverko. Poi il parere sul contatto Dumfries-Haps.
EPISODIO DISCUSSO – Graziano Cesari, a Pressing, effettua la moviola della partita tra Inter e Venezia. La spiegazione sul gol annullato a Sverko: «La rete del pareggio arriva dopo 6,58’ di extra-time, i sette minuti ci stanno tutti. La rete è stata annullata per fallo di mano e non viene presa in considerazione la spinta di Sverko su Bisseck. Ferrieri Caputi non può vedere nulla, dovrebbe essere in una posizione più centrale. Devi chiedere aiuto al Var, dove c’è Marini. Abbiamo tutte le telecamere presenti a San Siro. Da retro-porta è difficile da interpretare e avere una realtà da questa situazione. Da diagonale non si vede neanche nulla, vediamo solo una porzione di pallone. Abbiamo poi l’immagine dai 16 metri e anche qui è difficile da vedere. Poi c’è uno zoom dedicato e si inizia a capire di più: la mano di Sverko è sulla spalla del calciatore e si inizia a capire che c’è veramente un tocco di mano. Infine, c’è un’altra sulla retro-porta sinistra, si vede come il polso del giocatore del Venezia impatta il pallone. Da regolamento non si può segnare gol con la mano».
PRIMO TEMPO – Allo stesso tempo, Cesari ha parlato anche contatto tra Dumfries e Haps: «Nel primo tempo viene fischiato fallo di Dumfries su Haps, con l’Inter che chiede rigore per braccio del giocatore del Venezia. Dinamica molto simile a quello Sverko-Bisseck. Per me questo è fallo: appoggia le mani. Il Var, anche se non ci fosse stato tocco di mano al 97’, doveva e poteva intervenire».